"Questa giornata apre una serie di incontri di avvicinamento alla Perdonanza. Il mio compito come portavoce del Comitato è portare il mio saluto ai presenti, in particolare al maestro De Amicis che ci onora del suo contributo a questo progetto e che ci aiuterà a tracciare, insieme, le linee guida artistiche di questa edizione Perdonanza".
Il primo tentativo di smorzare le polemiche è del portavoce del Comitato scientifico della Perdonanza Massimo Alesii, che all'incontro con la stampa, stamane a Palazzo Fibbioni, in occasione della presentazione del programma dell'edizione 2018 della Perdonanza, ha inteso sottolineare subito la sinergia e stabilita tra il Comitato scientifico e la direzione artistica nell'ambito della definizione degli eventi da inserire nel cartellone. A sollevare polemiche è stata la notizia, diffusa ieri dal quotidiano Il Messaggero, delle presunte dimissioni annunciate in una lettera indirizzata al sindaco Biondi, di due membri del Comitato scientifico: lo storico Walter Cavalieri e il noto musicologo Walter Zimei. Questi ultimi, ideatori delle linee guida che, per un ritorno al significato originario della Festa del Perdono prevedono una riorganizzazione del corteo storico senza gli eccessi del passato, avrebbero interpretato la decisione del sindaco di pubblicare il solito bando per figuranti, come un disconoscimento del lavoro svolto.
Di qui, la decisione di abbandonare il Comitato. Scelta che, probabilmente, non avrebbe destato tanto scalpore se i diretti interessati, contattati ieri da diverse testate giornalistiche, non avessero tergiversato con dei "no comment" che hanno alimentato congetture non solo su possibili screzi in seno al Comitato Perdonanza, ma anche sui ritardi nella definizione del programma e sulla qualità dell'offerta culturale dello stesso.
Soltanto oggi, dopo la conferenza stampa alla quale né Zimei né Cavalieri hanno preso parte, sono arrivati i primi chiarimenti: "Nessuna dimissione, almeno per ora -ha dichiarato a NewsTown Walter Cavalieri- Il sindaco ci chiese di scrivere il "Prg della Perdonanza". Lo abbiamo fatto e lui e il Comitato hanno condiviso le nostre linee-guida. Dunque il nostro ruolo è semplicemente esaurito". Versione confermata dallo stesso Biondi che oggi in conferenza stampa, anticipando le domande dei giornalisti, ha affermato: "Zimei e Cavalieri non si sono dimessi. In una lettera, indirizzata al sottoscritto, si sono detti soddisfatti della pubblicazione delle linee guida da loro stilate nell'albo del Comune, segno inequivocabile che il loro lavoro non è rimasto chiuso nel cassetto. Hanno inoltre precisato che, non avendo più un ruolo operativo in seno al Comitato, restano a disposizione".
"Al termine delle manifestazioni della Perdonanza si traccerà un bilancio che ci darà un'idea per del livello di gradimento da parte della città delle modifiche messe a punto dal Comitato", ha aggiunto il sindaco precisando come le indicazioni fornite dalle linee guida riguardano il nuovo programma triennale e non esclusivamente quello relativo alla prossima edizione.
Oltre ai già citati Alesii e al sindaco e presidente del Comitato Perdonanza Biondi, sono intervenuti alla conferenza stampa l'assessore alla cultura e vicepresidente del Comitato, Sabrina Di Cosimo, il direttore artistico Leonardo De Amicis e il presidente del Consiglio comunale Roberto Tinari. Tutti a sottolineare che non esiste alcun casus belli, e che si è proceduto senza alcun intoppo né ritardo, e con il prezioso contributo di tutti, alla definizione del programma. Anzi, il cartellone degli eventi, ha precisato Di Cosimo, "è stato presentato con ampio anticipo rispetto alle edizioni passate".
Eppure, a vedere il programma dell'edizione 2018, eccezion fatta per qualche novità, l'auspicato ritorno al significato originario in vista della candidatura a patrimonio immateriale Unesco, non sembra così netto. Oltretutto, il programma illustrato stamane dal direttore De Amicis è relativo alle sole giornate del 23, 24, 25, 27 e 28 agosto. Degli eventi di avvicinamento alla Perdonanza vera e propria, più volte annunciati, nemmeno l'ombra. "Stiamo definendo gli ultimi preparativi -ha precisato Di Cosimo che ha assicurato la presentazione a stretto giro del cartellone "Aspettando La Perdonanza" relativo alla settimana che va dal 16 al 22 agosto.
Entrando nel merito del programma dell'edizione 2018, le novità che, come ha spiegato Biondi, sono state introdotte sulla base delle famose linee guida stilate dal Comitato scientifico si riducono a tre punti: recupero del contatto tra la città dell'Aquila e i Quarti, apertura del Corteo storico alla partecipazione della cittadinanza, e accensione del Tripode sulla torre della Basilica di Collemaggio, restituita alla città lo scorso dicembre.
"Ogni anno sarà posta attenzione ad uno dei paesi del territorio - ha spiegato Biondi- quest’anno partiamo dal Comune di Collepietro, inserendo uno dei loro eventi nel programma della Perdonanza. Durante la sfilata del corteo i gonfaloni dei comuni che contribuirono alla fondazione della città saranno raggruppati sotto le insegne dei quattro quarti. Vorrei che il corteo divenisse una grande sfilata di partecipazione collettiva, al fine di recuperare il sentimento popolare e di avvicinamento all’apertura della Porta Santa. Seguiamo e seguiremo meticolosamente le direttive del MIBAC riguardo la costruzione del dossier -ha concluso- che ci porterà agli ultimi atti per il riconoscimento come patrimonio immateriale dell’UNESCO”.
Di "equilibrio tra espressioni ludiche e spirituali" ha invece parlato il direttore artistico Leonardo De Amicis che ha precisato come, nel tentativo di riportare il concetto del Perdono al centro delle inziative, i contenuti degli eventi in programma avranno come filo conduttore alcuni valori "da ritrovare": la famiglia e la riconciliazione. Con questo spirito, nel piazzale antistante la Basilica, verrà allestito un Teatro del Perdono, uno "spazio elettivo del nuovo processo di partecipazione", dove, il 23 agosto, si svolgerà la cerimonia di attesa del Fuoco del Morrone e di accensione del Tripode. Il 25 agosto, invece, il palco del piazzale di Collemaggio ospiterà lo spettacolo "Cocciante racconta Cocciante", con la partecipazione del celebre cantautore e dell'orchestra del Conservatorio "A. Casella". Il 29 agosto, a chiudere la manifestazione, sarà invece il cantautore Francesco De Gregori.
Altro centro della manifestazione sarà Piazza Duomo, dove verrà allestito un il palco che ospiterà, la sera del 24 agosto, lo spettacolo di chiusura del tour europeo di Jesus Christ Superstar. "La programmazione- ha affermato De Amicis- spazierà da spettacoli di carattere ludico - ricreativo a momenti culturali , e conterà sul coinvolgimento di personaggi che lasceranno la propria esperienza personale anche nei giorni di permanenza vivendo appieno la città".
"Il Calendario artistico prevede, inoltre, due eventi pensati e prodotti nella città per la città, per creare un continuum tra artisti di fama internazionale e realtà locali, in cui il concetto di riconciliazione e famiglia viene esteso alla comunità ospitante - ha conluso De Amicis- musicisti, cantanti e cittadini vivranno insieme questa esperienza unica". Si tratta dell'evento L’Aquila Suona, in programma il 27 agosto: un happening che vedrà protagonisti gruppi musicali, artisti, performer di ogni genere, da trovare in ogni angolo, cortile, piazza e strada agibile della città. E, infine, Brani della Bibbia con i suoni del Perdono, una notte, il 28 agosto, in veglia con la lettura di passi scelti dalla Bibbia e dalla vita di Papa Celestino V . Parteciperanno autorità civili ed ecclesiastiche, esponenti della cultura , dello spettacolo e tutti i cittadini che lo vorranno. Ogni lettura sarà concordata ed intervallata da performance di musica dal vivo a scelta nel repertorio classico antico, con il supporto dell’Ensemble di Musica Antica Aquila Altera, l’insieme Vocale Le Cantrici di Euterpe.
Il programma artistico
23 Agosto ore 21.00
TEATRO DEL PERDONO - Piazzale di Collemaggio
CERIMONIA DI APERTURA - L’ACCENSIONE
Un grande evento che, in attesa dell’arrivo del “39° Fuoco del Morrone”, vuole riportare al centro dell’attenzione i temi principali della Cerimonia del Perdono coniugati al proprio concetto laico e spirituale.
La cerimonia prevede la partecipazione della Grande Orchestra dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese e compagini corali della nostra città, insieme a personaggi della cultura e dello spettacolo. Una serata di musica e contenuti narrati che coinvolgerà artisti, attori, cantanti, performer di fama nazionale al servizio di questa importante cerimonia che culminerà con l’accensione della fiaccola sul torrione della Basilica.
Lorena Bianchetti e Flavio Insinna accoglieranno sul palco tutti gli ospiti.
24 Agosto ore 21.30 Piazza del Duomo
JESUS CHRIST SUPERSTAR
La storia di un mito che travolge con la sua passione gli spettatori di tutte le età, un uomo-simbolo che fa della spiritualità la propria bandiera rivoluzionaria, un personaggio unico nella storia del teatro musicale: il celebre lavoro di Andrew Lloyd Webber e Tim Rice non subisce i segni del tempo, anzi ad ogni rappresentazione rinnova il proprio mito contagiando con entusiasmo sempre maggiore le centinaia di migliaia di spettatori in Europa e in Italia, con una messa in scena maestosa dai contenuti forti ed emozionanti, avendo come protagonista il famosissimo attore americano Ted Neeley che ha interpretato Gesù nel rivoluzionario film originale del 1974.
L’appuntamento dell’Aquila sarà la chiusura del tour europeo.
25 Agosto ore 21.30
TEATRO DEL PERDONO - Piazzale di Collemaggio
COCCIANTE RACCONTA COCCIANTE
Il celebre cantautore, originario di Rocca di Mezzo (AQ,) ha accettato l’invito e trascorrerà una settimana all’Aquila per vivere la Perdonanza e per costruire uno spettacolo unico e irripetibile. Lavorerà a stretto contatto con il Maestro Leonardo De Amicis e i giovani artisti del Conservatorio “A. Casella” dell’Aquila. Il coinvolgimento delle forze artistiche del territorio interpreta il senso di una migliore resilienza della comunità. Il concerto è testimonianza dell’impegno dell’artista per la musica ed il legame con il territorio con il quale si sente legato da sempre, nella convinzione che l’investimento nella cultura rappresenti il motore dello sviluppo sociale ed economico sostenibile ed accresca la capacità di creare innovazione
27 Agosto 21.00
L’AQUILA SUONA - I luoghi ritrovati della città
La città suona, un happening che vedrà protagonisti gruppi musicali, artisti, performer di ogni genere, da trovare in ogni angolo, cortile, piazza e strada agibile della città. L’intero centro storico si trasformerà in un grande Teatro a cielo aperto.
28/29 Agosto
Basilica di Santa Maria di Collemaggio
BRANI DELLA BIBBIA con i suoni del Perdono
E’ una notte in veglia con la lettura di passi scelti dalla Bibbia e dalla vita di Papa Celestino V .
Parteciperanno autorità civili ed ecclesiastiche, esponenti della cultura, dello spettacolo e tutti i cittadini che lo vorranno. Ogni lettura sarà concordata ed intervallata da performance di musica dal vivo a scelta nel repertorio classico antico, con il supporto dell’Ensemble di Musica Antica 'Aquila Altera', l’insieme Vocale 'Le Cantrici di Euterpe'.