Per riconquistare la libertà di camminare, il Comitatus Aquilanus ha organizzato stamane una marcia simbolica dai nuclei dei nuovi quartieri verso piazza Duomo, in contrapposizione alla logica centrifuga e dispersiva, imposta nella fase dell’emergenza, che ha portato alla proliferazione di nuove frazioni economicamente e socialmente difficilmente gestibili.
Appuntamento alle ore 11, nel piazzale del cimitero per gli abitanti dell’Aquila est e al nuovo mercato di piazza d’Armi per quelli dell’Aquila ovest. Di lì, cittadini, associazioni, forze politiche e sindacali si sono incamminati verso il cuore della città. C’erano anche gli organizzatori della Lunga marcia per L’Aquila, l’iniziativa che unisce idealmente i territori emiliani vittime del sisma del 2012 a quelli abruzzesi, per sensibilizzare le istituzioni e l’opinione pubblica sulla ricostruzione dei luoghi colpiti da catastrofi naturali.