Sabato, 04 Agosto 2018 15:51

Sulmona: arrestati gli autori dell'aggressione nel centro migranti

di 

Gli agenti del settore Anticrimine del commissariato di polizia di Sulmona hanno arrestato gli autori dell’incursione avvenuta lo scorso 12 giugno nel locale centro di accoglienza per richiedenti asilo, nel corso della quale era stato accoltellato un migrante.

Si tratta di Serafino Di Loreto e Nicola Spagnoletti, rispettivamente di 38 e 45 anni, entrambi domiciliati a Sulmona.

L’arresto è avvenuto su disposizione del gip del tribunale di Sulmona Marco Billi, su richiesta del sostituto procuratore Stefano Iafolla.

L’accusa nei confronti degli arrestati è di tentato omicidio aggravato da odio razziale nei confronti di un cittadino straniero.

I fatti, come detto, risalgono alla sera del 12 giugno scorso, quando i due indagati, armati di una pistola scacciacani e due coltelli a serramanico, si introdussero all’interno del centro di accoglienza per richiedenti asilo “Ipab Casasanta” di Sulmona alla ricerca di un cittadino straniero con il quale, poco prima, avevano avuto un alterco all’esterno della struttura.

Non trovandolo, i due avevano costretto, minacciandoli con le armi, alcuni ospiti del centro a entrare in bagno. Lì era iniziato una specie di surreale interrogatorio ma dinanzi al silenzio dei richiedenti asilo uno dei due aggressori aveva compiuto il gesto di armare la pistola. A quel punto un migrante, un ragazzo nigeriano, aveva provato a disarmarlo ma era stato accoltellato alle spalle dall’altro uomo.  

Gettate le armi, i due aggressori avevano provato a fuggire ma erano stati bloccati da altri ospiti del centro fino all’arrivo della Volante.Portato in ospedale, il migrante accoltellato era stato dichiarato guaribile in sette giorni.

La polizia aveva denunciato i due per i reati di violenza privata aggravata e porto abusivo di armi. La Procura della Repubblica, all’esito degli ulteriori accertamenti, ha inoltre contestato l’aggravante per aver agito con finalità di discriminazione e odio razziale, circostanza emersa dall’analisi di alcuni post, successivamente pubblicati su Facebook da uno degli arrestati.

I due, uno dei quali pregiudicato per diversi reati, anche di natura violenta, sono stati condotti di Sulmona a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Articoli correlati (da tag)

Chiudi