Un giovane nigeriano richiedente asilo, ospite del centro di accogliienza Casa Santa dell’Annunziata di Sulmona, è stato accoltellato ieri sera da due italiani. Trasportato all'ospedale di Sulmona, il giovane è stato medicato con due punti di sutura e subito dimesso.
Stando alle prime ricostruzioni, l'aggressione sarebbe avvenuta in seguito ad una lite scoppiata per futili motivi in Corso Ovidio, nei pressi della struttura di accoglienza, tra alcuni ospiti del centro e due giovani sulmonesi. Questi ultimi hanno quindi fatto irruzione nella struttura e, armati di pistola scacciacani e coltello, hanno ferito il giovane migrante.
Non sono ancora chiare le motivazioni all'origine della lite, anche se, come sostenuto dai responsabili del centro di accoglienza, l'aggressione a sfondo razziale sembra per ora tra le ipotesi più accreditate.
Sul caso stanno indagando Polizia e Carabinieri.
La struttura sarebbe tra quelle coinvolte nell'operazione Papavero, nell'ambito della quale la Procura della Repubblica di L’Aquila ha emesso 9 misure cautelari personali e 24 perquisizioni, a carico di soggetti extracomunitari (Gambia, Ghana, Nigeria, Costa d’Avorio, Niger e Mali) richiedenti asilo, indagati per i reati di rapina, violenza, sessuale, droga e ricettazione.