Le allergie in età pediatrica (con picchi del 30%), presentano risvolti sempre più complessi e richiedono terapie sempre più innovative: tematiche al centro del congresso interregionale della Siaip Abruzzo-Lazio che si terrà all’Aquila sabato prossimo, 22 settembre, alla presenza di oltre cento specialisti.
I lavori congressuali, che si terranno per la prima volta nel capoluogo abruzzese, all’hotel ‘La dimora del baco’, dalle ore 8.30 fino alle 17.00, vedranno la presenza di nomi di spessore della disciplina italiana, a partire da Marzia Duse, della Sapienza di Roma, presidente della Siaip (società italiana di immunologia e allergia pediatrica). Il congresso dal titolo: ‘Aggiornamenti in allergologia pediatrica’, che darà all’Aquila un’importante ribalta nel dibattito medico-scientifico sulle specifiche tematiche, è stato promosso dalla coordinatrice abruzzese della Siaip, Cecilia Fabiano e dal prof. Alberto Verrotti, direttore del reparto pediatria dell’ospedale di L’Aquila.
La scelta dei vertici nazionali della Siaip di tenere il congresso nel capoluogo della Regione è un riconoscimento della professionalità acquisita negli anni dal servizio di allergologia pediatrica del San Salvatore, anche al di fuori dei confini provinciali e regionali. Attualmente, infatti, una significativa quota di pazienti che si rivolge all’Aquila arriva da altri territori provinciali e dal vicino Lazio. Un richiamo esercitato anche dall’esperienza maturata dal servizio della pediatria del capoluogo regionale, da tempo in primo piano nell’azione di monitoraggio, prevenzione, accertamento e cura delle allergie dei bambini (ma l’arco temporale delle patologie si può estendere fino ai 17 anni).
Nel corso del 2017, in particolare, l’allergologia pediatrica del San Salvatore ha effettuato oltre 1.100 prestazioni ambulatoriali erogate con day hospital (monitoraggi fatti nel giro di poche ore), specifici test e prove per verificare il tipo e la natura delle allergie nei bambini.
Nel corso del congresso, in programma sabato prossimo, si parlerà delle diverse allergie: alimentari, cutanee, di rinite e asma. “Le patologie con la più alta incidenza”, dichiarano il prof. Verrotti e la dr.ssa Fabiano, “sono quelle alimentari ma, in generale, tutte necessitano di un’adeguata prevenzione e di terapie che sono in continua evoluzione e che richiedono dunque da parte dello specialista un aggiornamento costante".
“Il congresso, oltre all’esame approfondito di questi aspetti, permetterà di mettere a confronto sensibilità scientifiche diverse e di trarre dal dibattito ulteriori spunti”, concludono i due specialisti, “per un ulteriore arricchimento professionale degli operatori sanitari impegnati nella disciplina”.