Sabato, 29 Settembre 2018 17:34

TUA, scontro politico sul report del primo semestre 2018

di 

"Il report economico del primo semestre 2018 conferma la disastrosa situazione della società TUA S.p.A. che gestisce il trasporto pubblico locale".

A denunciarlo è il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Domenico Pettinari che, già negli scorsi mesi, aveva illustrato una situazione tutt'altro che rosea per la società unica di trasporto. "I numeri confermano ancora una volta quanto abbiamo sempre sostenuto: nel report, notiamo che i ricavi da traffico passano dai 16.135.417 euro del I° semestre 2017 ai 15.238.860 del I° semestre 2018, con una diminuzione di 896.556 euro. Una perdita gigantesca se pensiamo che quella da traffico autolinee chiusa alla fine del 2017, rispetto al 2016, ammontava ad euro 917.647".

Inoltre, il valore della produzione al I° semestre 2018 si attesta ad euro 62.571.875, con una perdita di euro 1.220.954, rispetto al dato registrato al I° semestre 2017 di euro 63.792.829. "In compenso, aumentano i costi della produzione, confermando il trend degli anni passati, che per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci, passa dai 10.450.333 euro del I° semestre 2017 ai 11.476.464 euro del I° semestre 2018, con un aumento di euro 1.026.131, così come è aumentato il costo del personale che passa dai 35.904.719 del I semestre 2017 ai 36.476.892 euro del I° semestre 2018, con un surplus di 572.173 euro".

In sintesi, al I° semestre 2018 "registriamo un dato negativo tra la differenza del costo e valore della produzione di euro 1.922.981, maggiore di euro 827.353 rispetto al dato registrato al I° semestre 2017, pari ad euro 1.095.628", fa di conto Pettinari.

La Società TUA al I° semestre 2018 registra nel conto economico una perdita di euro 2.161.469,69, maggiore di euro 681.230,30 rispetto alla perdita iscritta al I° semestre 2017 pari ad euro 1.480.239,39, che "conferma le nostre preoccupazioni esternate in occasione dell'illustrazione dei dati di bilancio 2017. Ancora una volta i cittadini abruzzesi devono subire un taglio di servizi a fronte dell'aumento dei costi. Ed ancora una volta gli annunci del centrosinistra abruzzese finiscono in un pugno di mosche".

Non si è fatta attendere la replica del presidente di TUA spa, Tullio Tonelli, e del consigliere regionale delegato ai trasporti Maurizio Di Nicola. "Il Consigliere Pettinari – l'affondo di Tonelli - come in altre occasioni (vedasi quando ha affermato che erano stati tagliati oltre 2.200.000 km di servizi, avendo trascurato nel confronto tra gli anni dal 2015 al 2017 che i chilometri conteggiati nel 2015 erano comprensivi delle percorrenze ferroviarie e dei noleggi, circa 2 milioni di chilometri, considerati in altra tabella per gli anni successivi, per cui i tagli ammontavano a circa 300.000 km per la eliminazione delle sovrapposizioni di corse, la cui eliminazione, senza alcuna conseguenza, si è resa possibile a seguito della fusione delle tre aziende regionali di trasporto), si avventura in una analisi del tutto parziale del bilancio di TUA. Se avesse letto con attenzione la premessa al bilancio del 1° semestre 2018, nonché il conto separato, come prescritto dalle norme – ha spiegato il presidente - nell'ultima pagina del bilancio stesso, tra i servizi di TPL e quelli commerciali, non avrebbe avuto quella sensazione negativa che ha espresso nel suo comunicato. Sta di fatto che il bilancio del 1° semestre 2017 aveva fatto registrare una perdita di € 1.480.000. A chiusura del bilancio dell'anno 2018 si è, però, registrato un utile di € 200.000. Questo perché nel bilancio annuale vengono considerate voci che non compaiono in quello semestrale, perché riguardano eventi che potrebbero o meno verificarsi".

Entrando più nel dettaglio – ha aggiunto Tonelli - il saldo negativo per i servizi di TPL, che sono quelli di competenza di TUA, come deliberato dalla Giunta Regionale il 29 settembre 2017 (delibera n. 539), che ha proceduto all'affidamento in regime di house providing di tutti i servizi su gomma e ferroviari di TPL a TUA, "registrano una perdita di circa un milione di euro. Ciò fa prevedere che anche per il 2018 il bilancio finale, per i motivi sopra indicati, potrebbe chiudersi positivamente. Questa considerazione è avallata dalla continua crescita del rapporto ricavi/costi, che è l'indice a livello nazionale di riferimento per giudicare l'andamento aziendale. Detto indice, che era salito dal 24,75% del 2015 al 27,14% del 2017 (è bene ricordare che l'ANAV, associazione delle autolinee private, ha fatto presente che le società private non riescono a migliorare il rapporto sopra indicato oltre la soglia del 23%) per i servizi di TPL di TUA continua ad essere in leggera ascesa".

Il problema, illustrato nella premessa iniziale al bilancio semestrale 2018, riguarda i servizi commerciali che dal 1° gennaio 2018 dovevano passare in gestione a Sangritana Spa e che invece sono rimasti in gestione a TUA, ad eccezione della linea Pescara – Roma. "Ciò ha comportato che TUA sta gestendo per il 2018 oltre 3,5 milioni di chilometri senza poter disporre, almeno per ora, del contributo chilometrico (€./km 2,02) come per tutte le altre linee regionali sia di TUA che dei privati, ovvero, qualora si confermasse la natura commerciale di detti servizi, intervenire, direttamente o attraverso Sangritana SpA, società il cui capitale sociale è interamente detenuto da TUA, nella riorganizzazione dei programmi di esercizio eliminando corse con scarsissima presenza di utenti (a volte 3 o 4 e, comunque, corse con meno di 10 utenti), riportando in equilibrio il bilancio (TUA ha già provveduto a sopprimere le linee Lanciano-Bologna e Pescara-Salerno alla fine del 1° semestre 2018 poiché scarsamente utilizzate e con gravi perdite). Se, invece, il servizio di che trattasi dovesse essere confermato tra le linee di TPL, come auspicato dalla risoluzione regionale, nessuna modifica può essere apportata se non autorizzata dalla Regione, ma le percorrenze devono essere assoggettate a contributo come avviene per tutti gli altri servizi regionali di TPL".

Il Consigliere Pettinari – ha concluso il presidente dell'azienda unica di trasporti, Tullio Tonelli - spero capisca che in queste condizioni continuare a mantenere in equilibrio il bilancio di TUA è un esercizio difficile, "ma che continuiamo ad esercitare nell'interesse della popolazione abruzzese".

Anche il consigliere regionale con delega ai trasporti, Maurizio Di Nicola, ha replicato alle affermazioni di Domenico Pettinari: "Il collega Pettinari, dopo aver protestato per i tagli alle corse in occasione dell'approvazione della delibera sui servizi minimi e contrastato il trasferimento di alcune rotte (direttrice Roma) sotto l'egida di linee commerciali, si accorge finalmente che aver lasciato in capo a TUA spa quelle rotte, senza contribuzione pubblica specifica, genera un costo importante per l'impresa di Trasporto regionale, che molto bene ha saputo operare dopo la procedura di fusione degli anni scorsi. Praticamente, il M5S vuole che gli autobus viaggino (vuoti o pieni poco interessa) senza che l'azienda ne soffra per i costi, e senza che la Regione se ne debba far carico con il proprio bilancio per integrare i mancati ricavi da traffico. Insomma – ha chiosato Di Nicola - si dà ragione a tutti per non dar ragione a nessuno, palesando il caos che orienta la loro azione politica".

Ultima modifica il Domenica, 30 Settembre 2018 17:56

Articoli correlati (da tag)

Chiudi