"Anche L'Aquila, come Pescara, avrà un Ospedale di secondo livello. Finalmente una buona notizia per l'Abruzzo interno".
Così, in una nota, è il consigliere comunale di Cambiare insieme – Italia dei Valori Lelio De Santis, che definisce "positiva la notizia dell'approvazione, da parte della competente Commissione regionale, del nuovo piano che ridisegna la rete ospedaliera, con sette presidi principali di primo livello e con il riconoscimento, anche per L'Aquila e Teramo, delle funzioni di secondo livello".
"Nella speranza che l'iter amministrativo proceda spedito negli organismi regionali e ministeriali -prosegue De Santis- l'auspicio è anche che questo Piano sanitario non sia stato dettato da valutazioni di esigenze preelettorali, ma solo dal riconoscimento delle esigenze oggettive territoriali di un'assistenza sanitaria adeguata anche per l'Abruzzo interno, finora trascurato".
"Così come è auspicabile -afferma acora il consigliere- che sia migliorata la rete di assistenza sanitaria sul territorio e, in particolare, nelle aree di montagna e nelle zone marginali dei piccoli Comuni, dove è difficile trovare un medico disponibile ed un ambulatorio aperto tutta la settimana".
"Una regione che vuole creare sviluppo economico e sociale in modo omogeneo deve essere capace di assicurare i servizi essenziali, a cominciare da quello sanitario, in tutti i suoi territori, per consentire la permanenza dei residenti ed evitare il triste fenomeno dello spopolamento. Questo atto -conclude De Santis- può rappresentare un buon segnale politico nella direzione di una visione integrata e complessiva di un Abruzzo in grado di superare il campanilismo e la contrapposizione inutile.