Durante una terapia oncologica la medicina estetica, quale trattamento complementare a supporto delle terapie, può contenere gli effetti collaterali delle cure mediche e, nello stesso tempo, rilassare la mente e il corpo a fronte di una migliore qualità della vita.
Da questa premessa nasce il progetto Viva!, che offrirà interventi gratuiti di medicina estetica con l'obiettivo di rendere l'iter terapeutico delle pazienti oncologiche più semplice e leggero. L'iniziativa, realizzata in collaborazione con il Centro di senologia e radiologia dell'Ospedale San Salvatore dell'Aquila e con l'associazione "Una storia felice", è stata presentata stamattina a Palazzo Fibbioni da Maria Rosaria Autore, medico anestesista e medico estetico, e da Tina Sidoni, oncologa, promotrici del progetto insieme alla dottoressa Katia Cannita.
"Spesso si tralascia di preparare i pazienti a quegli effetti collaterali prevlentemente estetici, prodotti dalle terapie -ha spiegato Maria Rosaria Autore- Il benessere psicologico delle pazienti oncologiche è messo a dura prova dai cambiamenti fisici causati dalle cure farmacologiche: vedersi e non sentirsi più a proprio agio nel proprio corpo è vissuto con sofferenza, rabbia e frustrazione e, in molti casi, determina depressione e sconforto. Sentirsi nomrali guardandosi allo specchio senza identificarsi con il cancro è già una vera e propria terapia. E' infatti dimostrato che le persone ottimiste e positive, che non rinunciano alla vita sociale agli impegni e alla cura di sè guariscono di più".
Nello specifico gli interventi di estetica oncologica che verranno offerti gratuitamente riguardano la prevenzione e il trattamento della caduta di capelli, la dermopigmentazione con ricostruzione del capezzolo e dell'areola, la dermopigmentazione delle sopracciglia, il trattamento degli inestetismi cutanei (radiodermiti, colorito spento, cute secca e screpolata, rilassamento cutaneo e formazione di rughe), la correzione di instetismi delle unghie, l'aumento di peso ponderale, la ritenzione idrica, cellulite e adiposità localizzazta e il trattamento di eventuali cicatrici.
Tutte le attività verranno svolte presso un centro di Medicina Estetica di riferimento. Verrà data priorità alle pazienti che hanno già subìto un intervento e che afferiscono all'Oncologia medica, alla Senologia e alla Radioterapia dell'ospedale San Salvatore dell'Aquila e dei presidi di Avezzano e Sulmona.
"Negli ultimi due anni nel Centro Senologico dell'Aquila sono stati curati 250 casi di cancro alla mammella -ha spiegato la dottoressa Sidoni, che ha inteso sottolineare l'urgenza e la necessità delle iniziative a sostegno delle pazienti oncologiche in costante crescita. "C'è da precisare -ha proseguito Sidoni- che il nostro centro, avendo ricevuto il titolo di Centro di riferimento abruzzese insieme al centro di Ortona, ha un bacino di utenza proveniente da tutto il territorio regionale. Si registra però, specialmente in alcune zone come la Marsica, l'aumento del tasso di incidenza della neoplasia della mammella e l'abbassamento a 40 anni dell'età media delle pazienti".
Per raccogliere le risorse necessarie all'avvio del progetto, hanno spiegato le promotrici, ci si avvarrà della collaborazione di associazioni e realtà del territorio che, attrverso inziative ed eventi culturali, assicureranno un sostegno finanziario. Il primo evento di raccolta fondi ci sarà domenica prossima, 20 gennaio, alle 18 al Ridotto del teatro comunale, dove andrà in scena lo spettacolo promosso dalla Parrucchieri Academy dell'Aquila. #Instacaos Moda Vs Spettacolo (regia di Alessandro Martorelli, musiche di Simone Cocciglia), A presentare l'iniziativa, l'hair stylist aquilano Alessandro Conversi. "Lo spettacolo realizzato dai ragazzi della nostra accademia -ha affermato Conversi- mette in scena una serie di monologhi che toccano temi importanti, dall'omosessualità femminile all'utilizzo dei social network, dalla violenza sulle donne all'amicizia. Invitiamo tutta la cittadinanza a partecipare e a sostenere il progetto Viva!".