Il Liceo Classico del Convitto Nazionale “D. Cotugno” dell’Aquila accoglie la sperimentazione didattica “Studenti-Atleti”, promossa dal MIUR in collaborazione con il Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI), Lega Serie A e il Comitato Italiano Paralimpico (CIP).
Il Cotugno – nonostante l’oggettiva difficoltà logistica – continua ad implementare con successo l’offerta formativa e fa propria questa sperimentazione per permettere a studentesse e studenti impegnati nello sport agonistico di non rimanere indietro negli studi.
La sperimentazione è stata introdotta per la prima volta in Italia dalla legge 107 del 2015, la Buona Scuola. Questa esperienza pone il liceo Classico “D. Cotugno” tra le poche scuole in Abruzzo ad aver guardato al futuro dei giovani studenti-atleti, con la volontà e lo scopo di formare donne e uomini con competenze culturali pari a quelle sportive. Grazie ad un approccio didattico innovativo garantito dai tutor interni, Prof.sse Roberta De Zuani, Isabella Salvemme e Prof. Maurizio Mancinelli, condiviso e supportato dall’intero corpo dei docenti, dalle studentesse e dagli studenti della Classe I A Internazionale, sulla base di una specifica formazione, sarà garantita a coloro che praticano sport ad alto livello la possibilità di proseguire il loro percorso formativo senza rinunciare all’agonismo di alto profilo.
Per il momento è stato inserito in tale sperimentazione l’atleta Federico Arnone, campione internazionale di Karate.
Il progetto, oltre a combattere il fenomeno della dispersione scolastica, che spesso colpisce le studentesse e gli studenti che praticano sport a livello internazionale, offre la possibilità agli studenti-atleti di portare avanti una carriera sportiva di livello pur mantenendo alto il target della formazione culturale da sempre garantita dal Liceo Classico aquilano. Il cuore del progetto è il cambio di mentalità profondo richiesto a tutti i partecipanti, una sfida accolta con entusiasmo e materializzata in un piano formativo personalizzato su una piattaforma on-line ed in una sinergia tra tutor scolastici e tutor sportivi.
La necessità di coltivare la passione per lo sport ed allo stesso tempo raggiungere gli obiettivi prefissati nell’ambito dello studio, anche di alta qualità, oggi è possibile con l’approdo di questa sperimentazione didattica riservata a studenti con particolari rendimenti sportivi certificati dalle federazioni sportive di appartenenza legate al CONI, la quale si fonda su un mix di volontà dei docenti tutor ed organizzazione della vita personale dell’atleta, ma anche sulla fattibilità che viene concessa dalla scuola attraverso un programma lungimirante ed innovativo come questo.