Federsolidarietà è l’organizzazione di rappresentanza politico‐sindacale delle cooperative sociali e delle imprese sociali aderenti a Confcooperative. In Abruzzo, le cooperative sociali aderenti sono 83 con circa 3000 lavoratori, il 52 % dei quali socio della cooperativa. Il fatturato globale generato dalle sole cooperative sociali aderenti a Federsolidarietà Abruzzo è pari a € 67.159.870,00.
Il rapporto 2018 di Federsolidarietà mostra che le cooperative resistono alle situazioni economiche avverse e si insediano con maggiore facilità nei territori più difficili come le aree interne e sono preferite in particolar modo dalle donne: due cooperative su dieci sono, quindi, localizzate in queste aree deboli, che stanno vivendo lo spopolamento e la perdita della prossimità e della vicinanza dei servizi minimi di cittadinanza. La quasi totalità dei servizi sociali e assistenziali in Abruzzo è oggi gestita dalle cooperative sociali.
Proprio in considerazione dell’impatto sociale attuale e futuro delle cooperative sociali sui territori e sui sistemi di welfare locale, Confcooperative Federsolidarietà ha trasmesso ai Candidati Presidenti e alle coalizioni un documento politico per lo sviluppo della Cooperazione un modello di Economia e Cooperazione Sociale inclusivo, a tutela dei lavoratori e delle comunità.
Federsolidarietà chiede di istituire un Tavolo Regionale Permanente per la Cooperazione e l’Economia Sociale, con funzioni consultive e propositive in materia di Cooperazione e Economia Sociale, oltre a funzioni programmatorie nei seguenti ambiti di azione:
> Misure di contrasto delle “false” cooperative sociali.
> Fondi per la riqualificazione degli operatori sociali.
> Programma di sviluppo dell’Economia Sociale e delle Cooperative Sociali
> Programma di sviluppo dell’innovazione tecnologica dei servizi sanitari di prossimità
> Riconoscimento del ruolo e promozione delle cooperative sociali di tipo B per l’inserimento lavorativo delle persone con gravi situazioni di disagio sociale