Aveva fatto discutere la città per giorni.
Si sta smontando in queste ore il dehors che era stato realizzato innanzi ad un locale di Piazza Duomo, accanto alla Chiesa delle Anime Sante appena restaurata, uno dei simboli del terremoto del 2009.
A quanto si è potuto apprendere, il titolare dell'attività commerciale aveva presentato regolare richiesta al Comune dell'Aquila beneficiando, in sostanza, di un silenzio assenso stante la mancata risposta dell'Edilizia e della Soprintendenza che pure avrebbero potuto, e dovuto, muovere delle prescrizioni al progetto; d'altra parte, se è vero che la costruzione del dehors rispettava le indicazioni contenute nel disciplinare delle attività produttive approvato dal consiglio comunale, avendo avuto parere favorevole del Suap e del settore viabilità, è vero anche che nella piazza principale del capoluogo si sarebbe dovuti intervenire con tutte le accortezze del caso.
Sta di fatto che la questione si è chiusa, con lo smontaggio del dehors.
"L’incapacità amministrativa e politica che prima autorizza e poi nega, produce solo nuove spese per gli operatori del commercio e confusione (e divisioni) nei cittadini" ha sottolineato Fabiana Costanzi, responsabile cultura Pd. "Sarebbe il caso, nelle more delle modifiche da apportare necessariamente al Disciplinare delle Attività Produttive vigente in virtù del Testo Unico sul Commercio approvato dalla Regione Abruzzo, che si prevedesse una regolamentazione organica sui dehors in zona A di PRG".