Il gruppo di attivisti aquilani AQ5Stelle ha effettuato un sopralluogo presso la stazione dell'Aquila per verificare lo stato d'avanzamento dei lavori per l'accesso al terzo binario: "A gennaio si parlava di lavori quasi al termine ma, nella realtà, le opere sembrano ben lontane dal vedere una fine; i disagi che derivano da questa situazione sono notevoli visto che il terzo binario, da dove peraltro arrivano e partono molti viaggiatori per Sulmona, continua ad essere irraggiungibile per disabili e genitori con passeggini".
Le carenze del trasporto pubblico all'Aquila - continuano gli attivisti del gruppo - "è uno dei problemi maggiormente sentiti da tutta la popolazione: dai più giovani ai meno giovani. In tutte le campagne elettorali ci sono promesse per migliorare i servizi, la qualità e l'efficienza che però rimangono, appunto, solo promesse elettorali. Siamo andati presso la stazione ferroviaria: ormai si è sempre più propensi all'automazione del servizio di biglietteria e nelle piccole stazioni non c'è più personale. Ma all'Aquila abbiamo raggiunto l'apice. Oltre a rimanere un miraggio la sistemazione del piazzale antistante, annunciata in pompa magna dall'attuale giunta, non si hanno tempi certi su quando saranno completati i lavori per il collegamento agevole al terzo binario. Se non siamo capaci di dare servizi minimi in tempi certi e rapidi alla popolazione" concludono gli attivisti aquilani "come possiamo pensare di attrarre turisti? Si parla di smart city e non siamo in grado di avere una città che soddisfi un bisogno primario come quello della mobilità accessibile per tutti".