Giovedì, 04 Aprile 2019 14:29

Lutto nel mondo dell'arte, è scomparso Ferdinando Bologna

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Lutto nel mondo dell'arte italiana.

E' scomparso a 94 anni Ferdinando Bologna.

Nato a L'Aquila il 27 settembre 1925, professore Emerito dell’Università “Tor Vergata” di Roma, Bologna era stato ordinario di Storia dell’Arte Medievale e Moderna nelle Università di Messina, di Napoli e di Roma. Ha insegnato anche nelle Università di Salerno e di Siena

A lungo consigliere scientifico per la storia dell’arte dell’Istituto italiano di studi filosofici di Napoli e dell’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli, Bologna aveva collaborato con importanti riviste italiane e straniere. Tra i suoi numerosi libri ricordiamo: La pittura italiana delle origini (1962); Gaspare Traversi nell’Illuminismo europeo (1980); La coscienza storica dell’arte d’Italia (1982); Teofilo Patini (1990); Battistello Caracciolo e il primo naturalismo a Napoli (1991); Momenti della cultura figurativa nella Campania medievale, in Storia e civiltà della Campania, 2. Il Medioevo (1992); La fontana della Rivera all’Aquila (1997); Tanzio a Roma, sugli Altipiani Maggiori d’Abruzzo e a Napoli (2000); Il soffitto della Sala Magna allo Steri di Palermo (2002).

Il cordoglio del sindaco Pierluigi Biondi

"È con profondo rammarico e viva costernazione che ho appreso della scomparsa del professor Ferdinando Bologna, illustre cittadino aquilano, professore emerito di storia dell'Arte medievale e moderna all'Università degli Studi di Roma Tor Vergata e già collaboratore di Roberto Longhi".

Con queste parole il sindaco dell'Aquila Pierluigi Biondi ricorda la figura del noto storico dell'arte. "Studioso raffinato e illuminato, - ha proseguito Biondi - dal 1950 al 1958 è stato direttore della Pinacoteca Nazionale di Napoli, curandone il trasferimento nella sede del Museo nazionale di Capodimonte e il riordinamento scientifico e museografico, e ha ricoperto importanti cariche presso numerose istituzioni accademiche e culturali, quali, tra le altre, quelle di membro del comitato tecnico per la costituzione della facoltà di Lettere e Filosofia all'Università di Siena e del Consiglio nazionale dei beni culturali. E' stato inoltre consigliere scientifico per la storia dell'arte all'Istituto italiano di Studi filosofici di Napoli e membro del consiglio scientifico dell'Istituto nazionale di scienze umane di Firenze. Nel 1950 è stato tra i fondatori della rivista "Paragone-Arte", diretta da Roberto Longhi, di cui è stato a lungo redattore e collaboratore. Ha diretto per la casa editrice Utet di Torino, la collana "Storia dell'Arte in Italia". Nel 2003 ha fondato il periodico semestrale "Confronto. Studi e ricerche di storia dell'arte europea" ed è stato insignito di prestigiose onorificenze. In particolare, il 2 giugno 1998, ha ricevuto la Medaglia d'oro ai benemeriti della scienza e della cultura dal Presidente della Repubblica. Nel maggio 2016, in occasione della presentazione degli studi su Saturnino Gatti all'Aquila, ha ricevuto le Chiavi della Città. È stato autore di una sterminata produzione di saggi sui maggiori artisti, da Tiziano ad Antonello da Messina, dai maestri del Trecento a Caravaggio. Memorabile, come ricordavo, la sua ultima opera, "Saturnino Gatti. Pittore e scultore nel Rinascimento aquilano", pubblicata nel 2015, che fa seguito all'altro, straordinario studio dal titolo "La Fontana della Rivera all'Aquila detta delle Novantanove Cannelle".

Uno studioso – ha concluso Biondi – che ha scritto alcune tra le pagine più suggestive e innovative della storia dell'arte, fornendo un contributo eccezionale al mondo della cultura. Da oggi la nostra Città, che perde uno dei suoi figli più insigni, è più povera. Alla famiglia esprimo il più profondo cordoglio da parte mia personale e della Municipalità tutta".

Pezzopane: "Perdita di Bologna è dolorosa: straordinaria intelligenza unita ad umanità"

"Una brutta notizia ed una perdita incolmabile per la cultura italiana. Ferdinando Bologna è stato uno storico dell'arte di straordinaria competenza e lungimiranza. Capace di scoprire stili, scuole, comunanze artistiche e linguaggi pittorici come pochi. L'ho conosciuto molti anni fa,durante la presentazione del libro su Teofilo Patini e rimasi ammaliata dal suo stile e dal suo esporre idee complesse e ricostruzioni articolate con un linguaggio semplice e convincente. Ho partecipato ad incontri, eventi in cui lui era testimone eccezionale di alta cultura ed umiltà umana".

Ad esprimere cordoglio per la scomparsa di Ferdinando Bologna è la deputata del Partito Democratico, Stefania Pezzopane. "Ricordo una iniziativa con Monsignor Antonini al Convento di Ocre dove ascoltai parole illuminanti sulla pittura medievale. Con lui ho scoperto Saturrnino Gatti e lo splendido libro edito da Textus e da lui curato, dedicato proprio al maestro Saturnino Gatti, risulta un suo ultimo e generoso dono alla cultura ed all'arte del nostro territorio. Un uomo come pochi che mancherà alla cultura italiana ed internazionale. A suo figlio Mauro ed a tutta la sua famiglia le mie sentite condoglianze".

 

Ultima modifica il Giovedì, 04 Aprile 2019 16:54

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