Non ce l'ha fatta. È morto ieri sera intorno alle 21:30, all’ospedale “San Salvatore” dell’Aquila, Marco Liberatore, il ventenne di Corfinio coinvolto nell'incidente stradale del 18 gennaio scorso, sull’altopiano delle Cinquemiglia, insieme alla squadra di rugby giovanile del Sulmona.
Inutili gli sforzi dell’équipe medica, diretta dal prof. Tullio Pozone, durante il periodo di degenza: il giovane - che era alla guida del pulmino che si è schiantato contro un albero - durante il ricovero, non ha purtroppo mai mostrato miglioramenti.
Sconvolto il Sulmona Rugby, che già ha subito a causa dell'incidente la perdita del 14enne Salvatore Di Padova, morto sul colpo. La società peligna esprime il suo cordoglio tramite le pagine di Facebook: "Adesso siamo alle corde. Capo chino e pugni chiusi. Ci riesce difficile anche sorridere. Sasà, Marco. Ho raccolto la testimonianza di un giocatore che era a fianco di Marco nel pulmino. Marco è morto da eroe cercando di proteggerlo dall'urto, fino alla fine, fino all'impatto. Affranti dal dolore ci stringiamo intorno alla famiglia, senza frasi roboanti. Adesso dobbiamo ritrovare noi stessi, scossi nel profondo dell'animo da questi avvenimenti. Sasà, Marco dateci la forza di continuare".
Il presidente del comitato regionale della Federazione Italiana Rugby Angelo Trombetta: "Interpretando i sentimenti di tutto il rugby abruzzese, esprime vicinanza e solidarietà alla famiglia del caro Marco e, insieme al Consiglio, partecipa commosso al dolore della società del Sulmona Rugby, rivolgendo un abbraccio fraterno agli atleti, ai dirigenti e al presidente del club sulmonese".
Anche la Gran Sasso Rugby, con cui il giovane ha giocato nelle giovanili dal 2007 al 2010, ha espresso il suo cordoglio, annunciando che domani giocherà contro Zhermack Badia con il lutto al braccio: "Lo ricorderemo sempre come un ragazzo buono e allegro - si legge nella nota della società - con il rugby si divertiva, ed era amico di molti dei nostri ragazzi. E' per questo che domani, in occasione della partita di campionato contro Zhermack Badia, giocheremo con il lutto al braccio. La dirigenza, lo staff, i giocatori e la società tutta si stringono al dolore dei familiari e del Sulmona Rugby".
Un abbraccio al Sulmona Rugby proviene anche dall'Aquila Rugby: "Esprimiamo le nostre condoglianze e la nostra vicinanza alla famiglia Liberatore per la scomparsa del giovane Marco. Un forte abbraccio ai dirigenti ed agli atleti della società Sulmona Rugby"
In queste ore, sono tantissimi i messaggi di cordoglio ai familiari del giovane e alla società abruzzese. Tra gli altri, hanno espresso vicinanza anche Cus L'Aquila, L'Aquila Rugby Neroverde, Sambuceto, Vasto, Mirano e Fiumicino Rugby.