"Probabilmente il presidente del Cus dell'Aquila Francesco Bizzarri dovrebbe vergognarsi per aver offeso con le dichiarazioni offerte alla stampa, peraltro fuorvianti e non contestualizzate, non solo il comandante, ma tutti i vigili del fuoco di L'Aquila che ogni giorno sono impegnati per tutelare la sicurezza della comunità".
Così, in una nota, i rappresentanti sindacali dei vigili del fuoco dell'Aquila replicano alle dichiarazioni rese dal docente universitario Francesco Bizzarri in una recente conferenza stampa a conclusione dei Campionati universitari che si sono svolti nel capoluogo abruzzese dal 17 al 26 maggio scorsi.
"Evidentemente - aggiungono Cisl, Uil e Conapo - il presidente Bizzarri non sa, o fa finta di non sapere, che la prevenzione incendi è la funzione di preminente interesse pubblico diretta a conseguire gli obiettivi di sicurezza della vita umana, di incolumità delle persone e di tutela dei beni e che solo con la prevenzione possono essere evitate quelle tragedie che troppo spesso purtroppo riempiono le cronache, anche a causa di chi antepone il proprio business alla sicurezza delle persone. Poi, quando tragedie come quella ultima di Corinaldo toccano la nostra sensibilità o addirittura le nostre famiglie, ci sentiamo tutti indignati! Eppure L'Aquila e gli aquilani più di ogni altri dovrebbero essere sensibili ai temi della sicurezza proprio per aver vissuto direttamente quella immane tragedia che è il terremoto che ha colpito il nostro territorio. E noi vigili del fuoco ne sappiamo qualcosa".
"Eppure - è l'affondo dei sindacati - ci risulta che ancora molti sul tema della sicurezza preferiscano rimanere nell'illegalità. Questa mancanza di cultura della prevenzione è molto grave, ed è molto più grave quando riguarda persone titolari tra l'altro di impianti sportivi, li utilizzano per anni nel completo spregio delle norme di sicurezza antincendi ed esercitando l'attività senza essere in possesso delle autorizzazioni obbligatorie. Consentendo senza alcuna cura che i nostri giovani svolgano attività sportive in ambienti non sicuri. Sono dunque i vigili del fuoco che 'vessano' o forse qualcun altro che decide di non rispettare la legge e perseguire ugualmente i propri interessi? Bizzarri non sa neppure che i vigili del fuoco non fanno solo soccorso, ma svolgono anche ispezioni nelle attività soggette ai controlli di prevenzione incendi (elencate nel DPR 151/11) e che nell'esercizio delle attività istituzionali, svolgono funzioni di polizia giudiziaria".
"Forse - si legge ancora nella nota - il presidente Bizzarri ha sottovalutato il ruolo del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, il quale antepone la sicurezza ad altri interessi e che, come ben detto dal comandante, non si può occupare delle prenotazioni degli alberghi: 'Non è affar suo'. Forse prima di organizzare l'evento o forse molto tempo prima, Bizzarri avrebbe fatto bene a rispettare le leggi dello Stato e per quanto ci riguarda quelle antincendi. Sappiamo che i controlli sugli impianti sportivi sono stati avviati dai vigili del fuoco d'intesa con Prefettura e Questura per arginare una segnalata situazione di illegalità che ha riguardato non solo lo stadio 'Fattori' ma anche altri stadi della provincia. Queste organizzazioni sindacali sono molto sensibili ai temi della sicurezza, che riguardano non solo i lavoratori ma anche quella dei cittadini del nostro territorio e per tale motivo intendono sollecitare le istituzioni affinché vengano intensificati i controlli di prevenzione incendi ad evitare di dover essere ancora una volta testimoni di tragedie che non si è stati capaci di prevenire".
"Siamo sicuri - proseguono i sindacati - che il Prefetto dell'Aquila vorrà continuare l'intensa attività di prevenzione dei rischi nei nostri territori che ha richiesto l'importante contributo del nostro Comando e che ha portato a definire rilevanti piani di emergenza dei quali soprattutto il nostro territorio non può fare a meno a prescindere dagli obblighi di legge. Riteniamo di dover sostenere le istituzioni affinché la presenza forte dello Stato sia di monito per quanti ancora decidono di infrangere le regole sulla pelle delle persone. Ci aspettiamo che il professor Bizzarri si scusi e ringrazi il Comando dei vigili del fuoco, ma anche la Prefettura e la Questura, perché con le proprie attività trasparenti ed imparziali hanno consentito che i campionati si svolgessero in completa sicurezza".
"Siamo altresì certi - terminano Cisl, Uil e Conapo - che il comandante Mauro Malizia, subentrato nell'incarico al comandante Domenico De Bartolomeo, continuerà nel percorso di legalità avviando una più intensa attività di controllo in materia di prevenzione incendi nell'interesse della nostra collettività".