Stand enogastronomici, degustazioni, laboratori per bambini, concerti e convegni per focalizzare l'attenzione sulle opportunità e sulle prospettive di crescita legate al cibo e all'agroalimentare.
Questo e molto altro è "L'Aquila Made in Italy: valori e progetti dieci anni dopo il sisma", l'iniziativa promossa da Coldiretti che, dal 28 al 30 giugno, porterà nel cuore dell'Aquila la campagna in difesa del made in Italy con l'obiettivo di rilanciare l'economia dei territori abruzzesi colpiti dai terremoti del 2009 e del 206-17 attraverso la promozione delle eccellenze agrolimentari del territorio.
Location dell'iniziativa sarà Piazza Duomo, dove sarà allestito il villaggio Coldiretti che vedrà la presenza di 70 aziende per il mercato a chilometro zero di Campagna Amica, aziende con street food a chilometro zero e 6 fattorie didattiche che proporranno attività per bambini. Spazio anche ai "laboratori del gusto", con 9 aziende che illustreranno le varie fasi della panificazione e della caseificazione e una cucina di cuochi da strada a chilometro zero con pasta all'amatriciana a distribuzione gratuita.
Al centro della manifestazione, le tematiche legate all'ambiente, alla crescita sostenibile e alla cultura di prossimità. In particolare, la manifestazione rappresenterà l'occasione per interrrogarsi sul ruolo del Made in Italy per lo sviluppo sociale ed economico del Paese. Verrà quindi promossa una riflessione pubblica, attraverso un convegno e due seminari, sul valore del cibo e dell'agroalimentare come opportunità di crescita e rinascita economica, e su consumo consapevole e valore della dieta mediterranea.
L'Ente Nazionale di Previdenza ed Assistenza dei Medici e degli Odontoiatri dell'Aquila, metterà a disposizione un camper, acquistato grazie alle donazioni per il sisma di Amatrice, per fornire gratuitamente visite e consulenze legate a una corretta alimentazione.
I dettagli dell'iniziativa sono stati illustrati questa mattina in conferenza stampa dal sindaco dell'Aquila Pierluigi Biondi, l'assessore regionale all'Agricoltura, Emanuele Imprudente, dal direttore regionale Coldiretti, Giulio Federici e dal presidente Federpensionati Coldiretti Abruzzo, Romeo Pulsoni. Presenti anche il vice sindaco con delega alle Attività produttive, Raffaele Daniele, l'assessore al turismo del Comune dell'Aquila Fabrizia Aquilio, il presidente dell'ordine provinciale dei medici dell'Aquila, Maurizio Ortu e la direttrice del Dipartimento di medicina clinica, sanità pubblica, scienze della vita e dell'ambiente dell'Università dell'Aquila, Leila Fabiani.
"L'evento, di carattere nazionale -ha affermato Giulio Federici- intende legare l'azione sindacale di Coldiretti di tutela del made in Italy alla necessità di creare solide basi per la ricostruzione non solo di una città ma dell'intera regione. La tutela del Made in Italy rappresenta infatti una grandissima opportunità da sfruttare, non solo nei territori abruzzesi colpiti dal sisma. Per questo l'evento tratterà temi che vanno oltre i confini regionali, con un'attenzione particolare al tema delle agromafie e delle esportazioni, con il lancio della campagna nazionale Stop al cibo falso".
"L'evento -il commento di Emanuele Imprudente- intende stimolare una riflessione sul futuro dell'agricoltura e in particolare sulla difesa del Made in Italy, e rappresenterà per L'Aquila un'opportunità per tornare al centro del dibattito nazionale. Intendiamo dimostrare -ha concluso- che l'Abruzzo è ancora vivo e vitale e può essere incubatore di inziative di alto profilo socio-economico".