A partire da lunedì 22 luglio ognuno potrà consultare on line la propria posizione in relazione all'emergenza post sisma 2009. Andamento delle pratiche di ricostruzione delle proprie abitazioni, contratti degli alloggi del Progetto Case e Map, pagamento delle bollette per i canoni di affitto, compartecipazione e per le utenze saranno visibili, dietro registrazione, al link https://cizrm.municipia.eng.it/?ente=A345 . Nella parte destra della pagina inziale del portale istituzionale del Comune dell'Aquila, www.comune.laquila.it, verrà posizionato un banner per accedere direttamente alla banca dati in questione.
La notizia è stata data dall'assessore all'Informazione e Innovazione tecnologia, Monica Petrella, nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta stamani a Palazzo Fibbioni. Sono intervenuti, oltre all'assessore Petrella, il coordinatore dell'iniziativa, il funzionario comunale Marco Mancini, e Massimo Imparato, project manager per conto di Municipia, società che, su incarico del Comune, ha realizzato il portale web da cui si potrà accedere per la consultazione dei dati.
"Come promesso alla fine dello scorso novembre, quando è stato presentato il progetto nel suo complesso – ha spiegato l'assessore Petrella – prende corpo il Fascicolo del Cittadino, che ha l'obiettivo di facilitare l'accesso ai propri dati con delle ricadute positive in termini di trasparenza, di privacy, economicità e risparmio. Non sarà più necessario fare lunghe file negli uffici comunali per conoscere la propria situazione se si vive in Case o Map o se si è titolari di una pratica di ricostruzione post sisma: il portale consentirà di accedere a ogni informazione al riguardo e sarà possibile comunicare alle strutture competenti eventuali errori o dubbi".
La banca dati sull'emergenza presentata stamattina, è la prima sezione del fascicolo elettronico, un progetto da 350.000 euro (cofinanziato dalla Provincia Autonoma di Trento) che si estende nell'arco del triennio 2018-2019 e che, una volta completato, consetirà l'integrazione di tutte le informazioni delle banche dati comunali in un'unica piattaforma. Quest'ultima, permetterà di intervenire principalmente su tre macro-ambiti: incremento e semplificazione dei servizi ai cittadini ed alle imprese, ottimizzazione dei processi operativi del Comune sulla base dei flussi informatici disponibili, maggiore efficacia organizzativa basata sull'analisi dei flussi informativi e sull'integrazione della soluzione con i flussi già dematerializzati gestiti dall'Ente, con particolare riferimento alle implicazioni ricadenti sul sistema delle entrate tributarie.
In sostanza, entro il 2020, ogni cittadino residente a L'Aquila, avrà il proprio "fascicolo elettronico", dove potrà visionare direttamente da casa senza necessità di recarsi agli sportelli, la situazione catastale, le utenze connesse, i trubuti locali da pagare con le relative scadenze. In riferimento alle tasse, il fascicolo elettronico sarà di supporto alla lotta all'evasione, andando a definire, per ogni cittadino, un quadro tributario degli ultimi cinque anni.
In generale, l'integrazione delle informazioni attualmente contenute nelle diverse banche dati comunali contribuirà a rendere più efficiente l'azione ammiinistrativa anche in altri ambiti, facilitando le relazioni tra l'Ente e il cittadino e permettendo all'amministrazione di mettere a punto politiche sulla base dei fabbisogni reali, direttamente individuati sulla piattaforma online.
"La consultazione della Banca dati dell'emergenza (Bde) è il primo passo che viene compiuto dal Comune per la creazione integrale del Fascicolo del Cittadino – ha spiegato Petrella – gli step successivi riguarderanno la possibilità, per i cittadini, di consultare la propria posizione anagrafica, tributaria (ovviamente, per i tributi comunali) e così via, mentre subito dopo l'attivazione della consultazione della propria situazione post sisma, sarà on line anche la funzione agenda, con la possibilità di prendere appuntamento con gli uffici comunali".
Alla conferenza stampa era presente anche il Sed (con il direttore amministrativo Maurizio Michilli, Angelo Bernardi e Miriam Lorenzetti), la società partecipata del Comune che a suo tempo creò la Bde, che ha messo a disposizione i relativi dati e che ha operato a sostegno della realizzazione del progetto. Per Municipia erano presenti anche il direttore tecnico dell'area centro Italia, Danilo Spinelli, e il responsabile dello sviluppo sotware, Davide Valduca.