Salta ancora l'approvazione del bilancio 2018 di Ama, l'azienda del trasporto pubblico del comune dell'Aquila.
A denunciarlo, in una nota congiunta, sono le Rsa aziendali di Filt-Cgil, Fit-Cisl, Faisa-Cisal, Ugl.
"Ancora una volta salta l’assemblea dei soci, ancora una volta si rimanda l’approvazione del bilancio 2018. Un bilancio che certificherà una perdita di esercizio importante" scrivono i sindacati.
"E mentre gli annunci rimangono tali l’azienda, qualora gli stessi non si trasformino in atti, continua a vivere un incerto presente ed i lavoratori iniziano a pregustare un amaro triste futuro. Agli stessi non è dato sapere quali motivi hanno portato al rinvio dell’approvazione del bilancio, l’azienda da questo punto di vista è poco trasparente".
"Nella giornata di ieri (giovedì 18 luglio, ndc) inoltre è stato rinviato a data ignota il confronto con le organizzazioni sindacali, confronto ritenuto urgente dalla stessa azienda e dall’assessore ai Trasporti, confronto necessario a trovare forme nuove di efficienza e produttività aziendale.
Insomma contrariamente agli annunci, alle soluzioni pronte ed a portata di mano ci ritorna una confusione generale, ed un immobilismo non giustificabile nella attuale condizione".
"I lavoratori, strattonati da più parti, chi per rassicurarli chi per allarmarli, non sono più disposti ad attendere, hanno bisogno di certezze chiarezza e serenità. Serenità necessaria per Lavoratrici e Lavoratori ai quali quotidianamente è affidata la sicurezza di tanti cittadini".
"Gli allarmi lanciati nel tempo, la necessità di trovare soluzioni strutturali che fossero la Fusione o un nuovo sostenibile Contratto di Servizio, rimasti per troppo tempo inascoltati, riportano su tutti i decisori politici di ieri e di oggi responsabilità precise".
"I lavoratori non hanno mai partecipato e non vogliono farlo ora al gioco delle parti contrapposte. Sono stufi delle promesse puntualmente disattese.
Nei prossimi giorni chiameremo le Lavoratrici ed i Lavoratori nel luogo delle decisioni, L’Assemblea di tutto il personale per decidere insieme le azioni necessarie, per il bene dell’azienda degli utenti e dei lavoratori".