Due aule didattiche da 108 posti ciascuna, collocate al primo e secondo piano dell’edificio Renato Ricamo, sono i nuovi spazi per gli studenti del Polo di Coppito 1 resi disponibili da oggi, con l'inizio dei corsi del primo semestre universitario.
Le aule, ricavate dalla riconfigurazione e rifunzionalizzazione della preesistente Aula Magna, sono state realizzate grazie ai fondi donati in occasione del sisma dall’associazione MADRAXA, acronimo di Madrine Amiche X l’Abruzzo, frutto dei ricavi del concerto tenutosi nel 2009 e delle successive vendite del relativo DVD.
Per la modifica strutturale sono stati impiegati circa 500.000 euro, mentre per l’allestimento degli arredi sono stati impiegati ulteriori 250.000 euro circa. Gli interventi di ammodernamento, volti al potenziamento della funzionalità didattica degli spazi, hanno riguardato nello specifico l'installazione di nuove sedute e di un sistema audiovideo che mette in comunicazione le due aule, raddoppiandone la capienza.
Hanno preso parte al taglio del nastro delle nuove Aulee la Rettrice Paola Inverardi, il Rettore eletto Edoardo Alesse e il Direttore generale Univaq Pietro Di Benedetto.
"La qualità di un'università passa anche dalla disponibilità di spazi per la didattica più ampi e funzionali e finalmente è stata restituita agli studenti questa parte di Coppito 1, chiusa dal giorno del sisma - il commento di Paola Inverardi che si è soffermata sugli interventi di potenziamento strutturale realizzati che hanno permesso l'adeguamento agli standard di sicurezza.
Prima della cerimonia, una delle due aule ha ospitato la prima riunione del nuovo anno del Senato accademico, convocato questa mattina alle nove.