Dopo vent'anni di battaglie di residenti e proprietari di terreni, sta per diventare realtà il progetto di realizzazione della nuova linea in cavo interrato 150 kV tra la stazione elettrica di Pettino e la cabina primaria di Torrione con la successiva demolizione dell'elettrodotto che corre a pochi metri dalle abitazioni, dalle scuole e da altri luoghi pubblici.
La Gunta regionale riunita stamane a Palazzo Silone, su proposta dell'assessore Nicola Campitelli ha infatti approvato l'"Atto di intesa regionale", richiesto dal MISE per la costruzione e l'esercizio dell'elettrodotto in cavo interrato.
Ad ottobre 2018, la società TERNA SpA - a seguito dell'accordo sottoscritto col Comune dell'Aquila e con 2i Rete Gas - aveva presentato al MISE istanza per la realizzazione dell'intervento, come previsto nel Piano di Sviluppo approvato dal Ministero nel 2015, al fine di sostituire la attuale linea elettrica aerea, obsoleta. Dunque, il MISE ha indetto - nell'ambito del procedimento - apposita Conferenza di Servizi, i cui lavori si sono conclusi positivamente con l'assenso delle amministrazioni intervenute. Di qui, l'approvazione dell'atto di intesa in Giunta.
Un ulteriore passo in avanti.
Il nuovo collegamento elettrico, lungo circa 6 km, renderà più sicura ed efficiente la rete elettrica nell’area dell’Aquila, oltre a contribuire alla raccolta della produzione di energia rinnovabile in Abruzzo e nel Lazio. L’intervento porterà anche importanti benefici ambientali perché, una volta entrata in esercizio la nuova linea, permetterà di demolire circa 5 km di vecchi elettrodotti e 18 tralicci, restituendo così al territorio ampie superfici liberate da vecchie infrastrutture elettriche.
A finanziare l'intervento è Terna con 8 milioni di euro.