Martedì, 10 Marzo 2020 00:56

Coronavirus, primi effetti del decreto: corsa ai supermercati aperti di notte. Il Governo: "Non c'è bisogno, spesa garantita"

di 

Dopo l’annuncio del premier Conte sulle nuove misure adottate dal governo per fronteggiare l'emergenza coronavirus, centinaia di cittadini dell'Aquila si sono riversati negli unici due supermercati aperti di notte, situati in via Vicentini e via Panella (zona Acquasanta).

Quest'ultimo, in particolare, essendo anche l'unico aperto h24, ha registrato un alto afflusso di gente, corsa a riempire i carrelli di scorte di ogni genere. Il personale, in ottemperanza alle nuove disposizioni, è stato costretto a contingentare gli ingressi e questo ha causato il formarsi di code sia dentro che fuori il punto vendita.

Le stesse scene si sono verificate anche in altre città.

"L'assalto al supermarket" è una reazione forse comprensibile, data l'eccezionalità e la severità delle nuove restrizioni e il clima di incertezza che queste hanno creato. Ma è anche un comportamento profondamente sbagliato, perché in palese conflitto con quanto stabilito proprio dal decreto (che, tra le altre cose, suggerisce di uscire il meno possibile di casa e proibisce gli assembramenti). Il decreto, inoltre, come ha ribadito più volte anche la Coldiretti, non mette dei paletti ai rifornimenti alimentari, che continueranno a essere garantiti in tutte le aree del Paese. Le restrizioni agli spostamenti riguardano infatti le persone, non le merci, e le chiusure dei centri commerciali (ma non dei supermercati) sono previste solo nei giorni festivi e prefestivi (il sabato e la domenica).

Anche Il Governo ha diramato una nota per chiarire: "Non è necessario e soprattutto è contrario alle motivazioni del decreto, legate alla tutela della salute e a una maggiore protezione dalla diffusione del Covid-19, affollarsi e correre ad acquistare generi alimentari o altri beni di prima necessità che potranno in ogni caso essere acquistati nei prossimi giorni. Non c'è alcuna ragione di affrettarsi perché sarà garantito regolarmente l'approvvigionamento alimentare".

Ultima modifica il Martedì, 10 Marzo 2020 01:17

Articoli correlati (da tag)

Chiudi