Fater spa, l'azienda abruzzese leader in Italia nei prodotti assorbenti per la persona con i marchi Pampers e Lines, realizzerà, a partire dalla prossima settimana, 250 mila mascherine chirurgiche che verranno donate alla Protezione Civile Italiana, che provvederà alla loro distribuzione.
Ulteriori quantitativi di mascherine, da produrre nelle successive settimane, saranno messi a disposizione della Protezione Civile a prezzo di costo.
Ad annunciarlo è la stessa azienda che ha costituito un team di esperti per verificare la possibilità di realizzare presso lo stabilimento di Pescara mascherine di tipo chirurgico. Ieri sono stati completati con successo i test tecnici sulla linea e i test di performance. La mascherina è stata testata presso un laboratorio accreditato e ha superato i test di efficacia di filtrazione batterica, respirabilità e rischio biologico per dispositivi medici.
"In questi momenti sentiamo il nostro lavoro - ha spiegato il General Manager di Fater Piero Tansella - come servizio verso gli altri".
"La notizia ci riempie d’orgoglio", le parole del governatore Marco Marsilio. "Un risultato importante che dà il via alla realizzazione di un progetto che, sin dal primo momento, ho voluto sostenere attraverso i contatti con il commissario Arcuri e le personali sollecitazioni al mondo produttivo affinché si giungesse a una conclusione positiva" ha aggiunto Marsilio. "È importante la decisione del management Fater di dedicare in via esclusiva l’intera produzione, che comincerà con l’inizio della prossima settimana, a servizio della Protezione civile nazionale. Ringrazio la Fater per aver raccolto lo stimolo a riconvertire l’industria ed entrare in campo tra le forze migliori d’Italia e sostenere questa battaglia. Siamo orgogliosi del fatto che l’Abruzzo potrà dare con le sue aziende più qualificate un contributo importante non solo per l’Abruzzo ma per l’intera nazione al fine di mettere nelle condizioni più adeguate il personale sanitario per fronteggiare questa emergenza".