In Abruzzo, dall'inizio dell'emergenza, sono stati registrati 2245 casi positivi al Covid 19, diagnosticati dai test eseguiti nel laboratorio di riferimento regionale di Pescara, dall'Istituto Zooprofilattico di Teramo e dall'Università di Chieti: 228 si riferiscono alla Asl Avezzano-Sulmona-L'Aquila (+8 rispetto a ieri), 469 alla Asl Lanciano-Vasto-Chieti (+4), 947 alla Asl di Pescara (+18) e 601 alla Asl di Teramo (+2).
Rispetto a ieri si registra un aumento di 32 casi, su un totale di 985 tamponi analizzati (3.2 per cento di positivi sul totale). Nella giornata di ieri (13 aprile) i positivi erano stati 53, su un totale di 552 tamponi analizzati (9.6 per cento).
345 pazienti (-6 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in terapia non intensiva (51 in provincia dell'Aquila, 93 in provincia di Chieti, 126 in provincia di Pescara e 75 in provincia di Teramo), 52 (-2 rispetto a ieri) in terapia intensiva (13 in provincia dell'Aquila, 10 in provincia di Chieti, 20 in provincia di Pescara e 9 in provincia di Teramo), mentre gli altri 1403 (+30 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl (119 in provincia dell'Aquila, 276 in provincia di Chieti, 595 in provincia di Pescara e 413 in provincia di Teramo).
Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 232 pazienti deceduti (+8 rispetto a ieri): i nuovi decessi (alcuni dei quali avvenuti nei giorni scorsi, ma la cui positività al virus è arrivata oggi) un 72enne di Farindola, una 87enne di Pianella, un 83enne di Rocca San Giovanni, un 91enne di Francavilla al Mare, un 72enne di Atri, un 54enne di Lanciano, un 94enne di Notaresco, una 81enne di Campli (spetterà in ogni caso all'Istituto Superiore di sanità attribuire le morti al Coronavirus, in quanto si tratta di persone che potrebbero già essere state affette da patologie pregresse); 213 guariti (+2 rispetto a ieri, di cui 173 che da sintomatici con manifestazioni cliniche associate al Covid 19, sono diventati asintomatici e 40 che hanno cioè risolto i sintomi dell'infezione e sono risultati negativi in due test consecutivi).
Dall'inizio dell'emergenza Coronavirus, sono stati eseguiti complessivamente 20935 test, di cui 15165 sono risultati negativi. La differenza tra il numero dei test eseguiti e gli esiti, è legato al fatto che più test vengono effettuati sullo stesso paziente. Nel totale viene considerato anche il numero degli esami presi in carico e tuttora in corso.
Lo comunica il Servizio Prevenzione e Tutela della Salute dell'Assessorato regionale alla Sanità.