In Abruzzo, dall'inizio dell'emergenza, sono stati registrati 3230 casi positivi al Covid 19, diagnosticati dai test eseguiti nel laboratorio di riferimento regionale di Pescara, dall'Istituto Zooprofilattico di Teramo, dall'Università di Chieti e dal laboratorio dell'ospedale dell'Aquila: 246 si riferiscono alla Asl Avezzano-Sulmona-L'Aquila, 819 alla Asl Lanciano-Vasto-Chieti, 1513 alla Asl di Pescara e 652 alla Asl di Teramo.
Rispetto a ieri si registra un aumento di 3 nuovi casi su un totale di 1276 tamponi analizzati (0.2 per cento di positivi sul totale); 2 si riferiscono alla Asl Lanciano-Vasto-Chieti e 1 alla Asl di Pescara. Nella giornata di ieri (25 maggio) era stato registrato un solo caso positivi su 1173 tamponi (0.08 per cento).
142 pazienti (-7 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in terapia non intensiva (11 in provincia dell'Aquila, 61 in provincia di Chieti, 60 in provincia di Pescara e 10 in provincia di Teramo), 3 (invariato rispetto a ieri) in terapia intensiva (1 in provincia di Pescara e 2 in provincia di Teramo), mentre gli altri 764 (-130 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl (17 in provincia dell'Aquila, 148 in provincia di Chieti, 521 in provincia di Pescara e 78 in provincia di Teramo).
Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 400 pazienti deceduti (invariato rispetto a ieri); 1921 dimessi/guariti (+140 rispetto a ieri, di cui 183 che da sintomatici con manifestazioni cliniche associate al Covid 19, sono diventati asintomatici e 1738 che hanno cioè risolto i sintomi dell'infezione e sono risultati negativi in due test consecutivi).
Gli attualmente positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 909, con una diminuzione di 137 unità rispetto a ieri.
Dall'inizio dell'emergenza Coronavirus, sono stati eseguiti complessivamente 68733 test, di cui 62384 sono risultati negativi. La differenza tra il numero dei test eseguiti e gli esiti, è legato al fatto che più test vengono effettuati sullo stesso paziente. Nel totale viene considerato anche il numero degli esami presi in carico e tuttora in corso.
Lo comunica il Servizio Prevenzione e Tutela della Salute dell'Assessorato regionale alla Sanità.