Diciassette associazioni culturali e di promozione sociale aquilane, riunitesi nel tavolo permanente di partecipazione "Il cuore sociale della città", hanno scritto una lettera aperta indirizzata al Provveditorato alle Opere pubbliche, al Comune e alla Provincia dell'Aquila e alla Regione Abruzzo per chiedere "l’apertura di uno spazio di informazione e di confronto sulle fasi della ricostruzione nonché sulla destinazione d’uso degli spazi" del Palazzo del Convitto, per il quale sono stati appaltati da poco i lavori del primo stralcio.
La lettera
Le organizzazioni che animano il Tavolo permanente di partecipazione "Il cuore sociale della città dell’Aquila" esprimono grande soddisfazione per l’avvio delle procedure di gara d’appalto per l’affidamento dei lavori di recupero del complesso Tommasi. Con l’occasione desiderano inviare una lettera aperta alle istituzioni e ai soggetti coinvolti nella ricostruzione, nonché a tutta la cittadinanza.
Le organizzazioni desiderano esprimere la necessità, pur nella complessità del momento storico che stiamo vivendo, di partecipare al processo di ricostruzione della città, del suo centro storico e dei suoi luoghi di aggregazione. Attraverso l’ascolto e il coinvolgimento, i cittadini potranno contribuire, nel confronto con le istituzioni, alle decisioni sulle politiche pubbliche urbane.
I processi di pianificazione e progettazione delle opere pubbliche costruiranno la città del futuro e il contributo dei cittadini sarà fondamentale per la conoscenza dei bisogni della comunità e la trasformazione in opere pubbliche in grado di soddisfarli. L’obiettivo per il complesso Tommasi è quello di contribuire al processo di definizione di spazi ad uso sociale pienamente fruibili dalla comunità.
Proprio per questi motivi, le organizzazioni che hanno promosso il Tavolo si rivolgono alle istituzioni e ai soggetti coinvolti chiedendo l’apertura di uno spazio di confronto aperto e di informazione sulle fasi della ricostruzione nonché sulla destinazione d’uso degli spazi. Invitano, inoltre, tutta la cittadinanza a seguire le importantissime opere che riguarderanno uno dei simboli della comunità aquilana. Il Tavolo metterà a disposizione tutte le informazioni acquisite nel corso degli ultimi due anni.
La volontà è anche quella di aprire una fase di reale riflessione sul futuro della città per favorire la partecipazione dei cittadini ai processi decisionali.
Con l’auspicio di essere coinvolti in un prossimo incontro, si augura alle istituzioni e ai soggetti coinvolti il più proficuo lavoro.
Le organizzazioni aderenti al tavolo:
Archeoclub L’Aquila, ARCI L’Aquila, Associazione culturale Angelus Novus, Associazione 180 amici L’Aquila, Auser L’Aquila, Cittadinanzattiva L’Aquila, Consulta Giovanile L’Aquila, Deputazione Storia Patria, FrAzioni FraIntese, Giovine L'Aquila, Italia Nostra - Sezione “Carlo Tobia” L’Aquila, Mètis Community Solutions soc. coop. soc., Panta Rei, Pronatura L’Aquila, Serra Club L’Aquila, Urban Center L’Aquila, Viviamolaq.