Giovedì prossimo (18 giugno) approderà in consiglio comunale, per l'approvazione definitiva, la delibera di giunta che autorizza una variazione di destinazione d'uso da direzionale a commerciale per alcuni terreni situati in località Centi Colella, di fianco il Cpo delle Poste.
E' il contestato provvedimento che dà il via libera alla costruzione di un nuovo centro commerciale - anche se la dicitura esatta sarebbe quella di "parco commerciale di media distribuzione" - da 3300 mq (2500 destinati a negozi, 600 a servizi di vicinato e 200 a bar) [leggi QUI l'approfondimento].
Un progetto che va ad aggiungersi agli altri due approvati sempre dall'amministrazione Biondi per altri due nuovi centri commerciali a Pettino (6.534 mq tra la strada statale 80, via Solaria e via Caduti sul lavoro) e a S. Sisto (3900 mq di fronte il complesso sportivo Verdeaqua: i lavori sono già partiti).
"L’apertura di un nuovo centro commerciale, seppur di medie dimensioni, è molto preoccupante" afferma il presidente di Confcommercio L'Aquila Roberto Donatelli "dal momento che esso verrà sicuramente a creare, con il naturale accorpamento di varie licenze, un polo di attrazione commerciale, che aggiunto a quelli già esistenti nell’area comunale, rappresenterà sicuramente un colpo durissimo per il commercio cittadino che, già in grave difficoltà perché fortemente provato dagli eventi sismici degli scorsi anni e dall’emergenza epidemiologica in corso, riceverebbe il colpo di grazia definitivo".
"Il nostro territorio" continua Donatelli "non avverte le necessità di un nuovo parco commerciale che andrebbe a penalizzare ulteriormente il commercio di prossimità, l'artigianato e le produzioni di qualità, oltre, ovviamente a contribuire allo svuotamento del centro storico del Capoluogo e delle sue frazioni per i quali, in primis da parte dell’Autorità Municipale, si sta lavorando intensamente per la rivitalizzazione dal punto di vista socio-economico, per la quale non si può prescindere, rappresentandone il fattore determinante, dall’aspetto commerciale e produttivo".
“Esigiamo garanzie certe per il proseguo delle nostre attività – ha dichiarato il Presidente Provinciale di Confcommercio L’Aquila Roberto Donatelli - e, auspicando che anche la cittadinanza sia dalla nostra parte, chiediamo all’Amministrazione Comunale una approfondita riflessione sull’impatto di taluni interventi, come quello in programma in Consiglio Comunale, su una parte importante ed insostituibile del tessuto economico locale, costituita dalle botteghe e dai negozi di vicinato”.
Bontempo, Udc: "Errore fatale"
"Autorizzare altri centri commerciali sarebbe un errore fatale per la rinascita della città, del centro storico e dei piccoli commercianti che stanno dando il sangue".
Ad affermarlo, in una nota, è il consigliere comunale di maggioranza Luciano Bontempo (capogruppo Udc).
"Sarebbe una disfatta amministrativa che il cdx pagherebbe a caro prezzo. Sarebbe deludere le legittime aspettative di chi ci ha creduto e sta lottando per sopravvivere. L’Udc e’ contrario all’approvazione di tale delibera che va contro gli interessi collettivi ed invita gli alleati a riflettere. Tra dieci anni quando avremmo rimesso ogni cosa al suo posto se ne potrà riparlare".