Una bella notizia per L’Aquila, oltre 500mila euro dal Governo per le ciclovie urbane.
A darne notizia è la deputata dem Stefania Pezzopane. "Il lavoro in Parlamento e le decisioni politiche conseguenti all’emergenza Covid, portano sul territorio abruzzese - ed all’Aquila in particolare - ingenti risorse. È un risultato importante, si aprono interessanti opportunità per la città".
A L’Aquila spettano due diversi fondi indirizzati a rafforzare il sistema delle ciclovie urbane, del trasporto sostenibile, non inquinante, sicuro per i cittadini e non aggressivo sul tessuto urbano e storico della città che consenta di collegare le stazioni ferroviarie con i poli universitari; il primo da €248.502 eruo, riconosciuto in qualità di città con sede universitaria; il secondo, per oltre € 300.000 dal fondo di € 1.400.000 assegnato alla regione Abruzzo per le quattro città capoluogo di provincia.
Risorse a valere sulle annualità 2020 e 2021.
"Una somma ingente che il governo ha destinato alla città dell'Aquila per un sistema di ciclovie urbane più utile e sicuro per cittadini e studenti universitari", ribadisce Pezzopane; in parallelo, "sta funzionando molto bene l’accesso al bonus per cicli e mezzi elettrici con l’incentivo governativo".
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, attraverso la sua Struttura Tecnica di Missione, ha già adottato i decreti attuativi e la ripartizione delle somme per le ciclovie, per la progettazione e la realizzazione di ciclostazioni e interventi concernenti la sicurezza della circolazione ciclistica cittadina. Si fa riferimento alla legge quadro del settore, la Legge numero 2 del gennaio 2018, che individua lo strumento di programmazione delle risorse, il 'Piano Generale della Mobilità Ciclistica', e prevede la redazione dei 'Biciplan'.
"Con questo intervento si vogliono destinare risorse immediatamente spendibili, garantendo comunque, per l’altro obiettivo delle ciclovie turistiche, un adeguato profilo di risorse disponibili già per l’anno 2020. Una pioggia di milioni che ora il Comune potrà utilizzare predisponendo adeguati programmi", conclude Pezzopane. "Una occasione da non perdere, su cui è bene aprirsi ad un confronto pubblico perché i fondi vengano ben utilizzati".