Sono 249.756 i casi di coronavirus registrati in Italia il 7 agosto, in aumento di 552 unità rispetto ai 249.204 del giorno precedente: è il maggior incremento giornaliero dal 28 maggio. Le vittime salgono di 3 unità a 35.190, contro le 35.187 di ieri. Elaborati 59.196 nuovi tamponi, portando il totale a 7.158.909.
In Lombardia si registrano 69 casi ma nessun decesso (fermi a 16.829), mentre calano di due unità le terapia intensive e i guariti crescono di 152 unità. Più preoccupante il bilancio del Veneto, protagonista di un brusco incremento di 183 contagi. La situazione nella regione si è aggravata, per i casi più recenti, con le decine di positivi nel Centro della Cri di Jesolo, di altri 137 nel centro per migranti (su poco più di 300 presenti) nell'ex caserma Serena di Dosson di Casier (Treviso) e di altri veneti rientrati dopo vacanze in Croazia, Malta, Perù, Messico, Corfù.
Si registrano dati significativi anche in Emilia-Romagna (54) e Abruzzo (39, concentrate in un focolaio dell’azienda Amadori).
Veneto, forte aumento dei casi: +183
Forte aumento in Veneto di nuovi casi di Coronavirus nelle ultime 24 ore, con 183 positivi in più, che portano il totale dall'inizio della pandemia a 20.535. Schizzano i soggetti posti in isolamento, che sono 5.212, ben 1.141 in più rispetto a ieri, anche se tra questi ultimi diminuiscono i positivi (68, -36). Il bollettino regionale registra un nuovo decesso (totale 2.078), mentre la situazione clinica resta stabile, con 9 ricoverati nelle terapie intensive, di cui 6 positivi, e 111 (-10) nei reparti non critici, con 31 positivi (-5).