Giovedì, 20 Agosto 2020 12:07

Sottoservizi, Palumbo (Pd): "Ritardi bloccano la fibra ottica, urgente intervenire". Gsa replica: "Non c'è nessun ostacolo che impedisce i lavori"

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"Se è imperdonabile il ritardo mostruoso accumulato dalla Gran Sasso Acqua nell’esecuzione dei lavori del tunnel dei sottoservizi, è inaccettabile che lo stesso si trasformi in un ostacolo per la realizzazione di altre infrastrutture. Una vicenda paradossale se si pensa che a rischiare di pagarne le conseguenze è un’opera fondamentale per lo sviluppo della nostra città, ovvero la posa della fibra ottica per la realizzazione della rete in banda ultralarga che, non potendo passare all’interno di un tunnel che ancora non c’è, non può certo aspettare i tempi biblici della GSA".

A scriverlo, in una nota, è Stefano Palumbo, capogruppo Pd in Consiglio comunale.

"È quanto sta accadendo lungo via XX Settembre, alla villa comunale e in altre zone della città dove i lavori affidati ad Open Fiber si sono bloccati a causa dei pareri condizionati della GSA per i nulla osta che, come da convenzione stipulata nel 2017, vanno rilasciati dal Comune dell’Aquila. La conseguenza è che circa 2.500 utenze rischiano di rimanere tagliate fuori, chissà per quanti anni ancora, da un servizio di connessione ultraveloce divenuto ormai fondamentale sia in ambito domestico sia per qualsiasi attività. Un rischio che va assolutamente scongiurato attraverso un’opera di mediazione e di pianificazione di cui l’ente comunale deve farsi immediatamente carico".

"Vale la pena inoltre sottolineare come la convenzione stipulata tra Open Fiber e Comune dell’Aquila della durata di 3 anni, e dunque in scadenza già a novembre dell’anno corrente - sottolinea Palumbo - preveda all’art.11 l’impegno da parte della società di telecomunicazioni alla realizzazione di 50 connessioni presso scuole, uffici o immobili di proprietà comunale che però il Comune non si preoccupa ancora di indicare".

"Spiace segnalare, ancora una volta, l’inerzia ormai letargica del presidente della commissione territorio Luca Rocci che, su un argomento così importante, ad oltre un mese dalla mia richiesta di convocazione di una commessione da dedicare all’argomento, nulla ha fatto", conclude il consigliere.

La replica della Gran Sasso Acqua: "Non c’è nessun ostacolo che impedisce i lavori di Open Fiber"

“L’intervento del capogruppo Stefano Palumbo sui ritardi nei lavori di Open Fiber per la realizzazione della fibra ottica nel centro storico dell’Aquila offre lo spunto per chiarire alcuni punti”, commenta il presidente della Gran Sasso Acqua spa, Alessandro Piccinini.

Non c’è nessun ostacolo che impedisce i lavori” spiega il presidente Piccinini “anzi, all’ultimo tavolo sui sottoservizi tenuto in azienda, a cui hanno preso parte anche rappresentanti di Open Fiber e delle altre società impegnate per la fibra e in un clima di assoluta collaborazione, è stato concordato di verificare con gli enti gestori, Tim ed Enel, la possibilità di utilizzare le canaline del tunnel da parte del privato, considerato che il tunnel è stato dimensionato per le utenze presenti al 2012 ed è necessario quindi un accordo ed un coordinamento per un ulteriore utilizzo per la fibra. I tecnici di Gran Sasso Acqua, peraltro, forniranno ad Open Fiber e alle altre ditte interessate, una piantina delle ultime strade da lavorare così da agevolare i cantieri”.

“E’ utile ricordare” sottolinea “la necessità e l’urgenza di diverse riunioni propedeutiche con Open Fiber per risolvere numerose criticità, evitare danni allo smart tunnel negli ulteriori scavi per la fibra e per impedire, nelle aree interessate dai lotti futuri, scavi interferenti con la galleria”.

“Il tunnel del primo lotto è perfettamente percorribile” aggiunge Piccinini “tant’è vero che il Comitato Perdonanza lo sta utilizzando per facilitare il passaggio di alcuni cavi. Sarebbe invece utile capire, e il capogruppo Palumbo potrebbe contribuire, come mai nessuno abbia previsto il passaggio della fibra ottica nel tunnel dei sottoservizi che, al contrario, e in mancanza di un accordo con GSA, rischia di farci ritrovare strade interrotte e di nuovo piene di buche per i lavori”.

“Per quel che riguarda il secondo lotto dei sottoservizi” precisa il presidente “stiamo ultimando le complesse procedure amministrative necessarie a far partire i cantieri e nell’ottica della massima collaborazione e disponibilità con il Comune dell’Aquila, saremmo ben felici se il capogruppo Palumbo – conclude – contribuisse al confronto costante e quotidiano che abbiamo con l’amministrazione, con gli enti gestori e con le ditte interessate ai lavori, compresa Open Fiber, per favorire il rientro dei cittadini aquilani nelle loro abitazioni”.

Ultima modifica il Venerdì, 21 Agosto 2020 15:08

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