Martedì, 03 Gennaio 2023 10:31

La vicenda dei sottoservizi approda in Consiglio Comunale

di 

In questi primi giorni del nuovo anno, torna subito al centro dell'attenzione dei consiglieri comunali dell'Aquila, la questione riguardante il completamento dei sottoservizi nella nostra città (clicca qui).

Come ricorderete, verso la fine del primo mandato amministrativo di Biondi, l'allora commissione di garanzia e controllo, si occupò della vicenda a seguito della richiesta dei vertici di Gran Sasso Acqua, di modificare il progetto originario.

Ci furono diverse sedute con l'audizione di tutti gli attori interessati, le imprese affidatarie dei lavori, i rappresentanti delle società di gestione dei servizi, i dirigenti comunali. Tutti erano disposti a verificare eventuali modifiche al progetto originario.

I rapporti tra la proprietà dell'opera, comune, e la stazione appaltante, GSA, sono regolati da una convenzione, approvata in Consiglio comunale, che prevede degli obblighi in capo a tutte e due i soggetti. Si è discusso, inutilmente per mesi, per capire quale organismo fosse competente a modificare la convenzione e permettere di completare l'opera.

Oramai il tempo trascorso è abnorme, la città non può ancora aspettare le decisioni, che vengono continuamente rinviate, per diventare, effettivamente, una città smart.

Preso atto della situazione di stallo politico, i consiglieri comunali, questa volta senza essere di parte, mostrando un interesse comune verso la questione "sottoservizi", hanno presentato, unitariamente maggioranza e opposizione, primi firmatari Paolo Romano e Daniele Ferella, un ordine del giorno (clicca qui) che, se approvato, impegna il sindaco a fare proprie le conclusioni dei lavori della Commissione di garanzia e controllo, peraltro discusse in una apposita riunione della conferenza dei capigruppo.

Ultima modifica il Martedì, 03 Gennaio 2023 18:04

Articoli correlati (da tag)

Chiudi