In Italia dall’inizio della pandemia sono 272.912 i casi di coronavirus: +1.397 rispetto a ieri quando erano stati +1.326 (+ 978 il 1° settembre). Il numero dei decessi sale a 35.507: +10 rispetto a ieri quando erano stati +6 (+8 il giorno precedente).
I tamponi processati nelle ultime 24 ore sono stati 92.790 (per un totale di 8.921.658): in calo rispetto a ieri, quando avevano toccato la cifra record di 102.959 (81.050 il 1° settembre).
È quanto emerge dai dati del ministero della Salute e della Protezione civile.
Continuano a crescere i guariti, giunti a quota 208.490 (+289). Sale anche il numero degli attualmente positivi, che ora sono 28.915 (+1.098). In crescita anche la pressione sulle strutture ospedaliere con il numero dei ricoverati che torna a 1.505 (+68 con un aumento del 4,73%) e quello dei malati in terapia intensiva che sale a 120 (+11 con un balzo del 10,09%). I positivi in isolamento domiciliare sono 27.290: +1.019 (+3,88%).
Regioni con zero contagi
Nessuna regione può vantare oggi zero contagi (ieri solo il Molise). Il maggior numero di nuove infezioni è stato registrato in Lombardia con 228 (ieri 237), a seguire Campania con 193 (ieri 117), Lazio con 154 (ieri 130), Emilia-Romagna con 118 (ieri 107), Veneto con 115 (ieri 163).
Lombardia
In Lombardia, la regione più colpita, i casi di coronavirus dall’inizio dell’epidemia sono 100.782: +228 appunto rispetto a ieri, quando erano stati +242. Sono 14.077 i tamponi giornalieri (che portano il totale a 1.630.115), in calo rispetto ai 17.082 di ieri (16.200 il 1° settembre). Il totale dei decessi sale a 16.870: +1 rispetto a ieri, quando erano stati +2. Continua a salire il numero dei guariti e dei dimessi: 76.467 (+60). Cresce leggermente il numero dei ricoverati: 225 (+5), e anche quello dei malati in terapia intensiva: 27 (+5).