Andrea Lazzarini, post-doc al Dipartimento di Scienze Fisiche e Chimiche dell’Università degli Studi dell’Aquila nel laboratorio di chimica organometallica e catalisi gruppo di ricerca del professor Marcello Crucianelli, si è aggiudicato di recente l’ambìto premio nazionale assegnato dal gruppo interdivisionale di catalisi della Società Chimica Italiana, intitolato alla memoria del professor R.K. Grasselli e dedicato a un giovane scienziato italiano che abbia portato contributi di particolare rilievo scientifico, innovativo e applicativo, nel settore della catalisi eterogenea in fase gassosa.
Lazzarini, durante il suo percorso di formazione scientifica, svolta sia in Italia che all’estero, si è interessato di tecniche spettroscopiche operando che consentono di studiare, in tempo reale, le interazioni tra supporto e fase attiva di catalizzatori eterogenei a base di nanoparticelle di palladio e platino depositate su carboni attivi di varia origine, o prodotte in-situ all’interno di una matrice polimerica funzionalizzata, per reazioni di catalisi eterogenea sostenibile di idrogenazione/ossidazione selettiva, in fase gas. Successivamente, il dott. Lazzarini ha sfruttato l’esperienza acquisita nelle spettroscopie operando, nello studio di polimeri di coordinazione, più noti come “metal organic framework (MOF)”, funzionalizzati con palladio e platino per la conversione di anidride carbonica a metanolo (reazione molto studiata come una delle possibili strategie per il riciclo della CO2) e di MOF funzionalizzati con nichel per la reazione di dimerizzazione dell’etilene, per la prima volta condotta senza l’utilizzo di co-catalizzatori.
Lazzarini, ritirerà il premio giovedì 24 settembre 2020 presso il Dipartimento di Chimica Industriale, dell’Università di Bologna.