In Italia sono 359.569 i casi di coronavirus dall'inizio della pandemia: +4.619 rispetto a ieri quando erano stati +5.456 (5.724 il 10 ottobre).
Il numero dei decessi sale a 36.205: +39 rispetto a ieri quando erano stati +26 (+29 il giorno precedente). I tamponi processati nelle ultime 24 ore sono stati 85.442: in calo forte calo, come del resto sempre dopo il weekend, rispetto ai 104.658 di ieri (erano stati 133.084 il 10 ottobre, record dall’inizio dell’epidemia).
È quanto emerge dai dati del ministero della Salute e della Protezione civile.
Continuano a crescere i guariti, giunti a quota 240.600 (+891). Sale il numero degli attualmente positivi, che ora sono 82.764 (+3.689). In crescita anche la pressione sulle strutture ospedaliere con il numero dei ricoverati che torna a 4.821 (+302) – bisogna risalire al 7 giugno scorso per trovare una cifra simile: allora erano 4.864 – e quello dei malati in terapia intensiva che pure sale a 452 (+32). I positivi in isolamento domiciliare sono 77.491 (+3.355).
Regioni con maggior numero di contagi
Mentre Molise e Basilicata hanno registrato il minor numero di contagi (rispettivamente 7 e 11), il maggior numero di nuove infezioni si concentra in Lombardia con 696 posiviti su 13.934 tamponi. A seguire Campania con 662 positivi su 7.405 tamponi, Toscana con 466 positivi su 8.958 tamponi, Piemonte con 454 positivi su 6.386 tamponi, Lazio con 395 positivi su 13.830 tamponi.