Lunedì, 19 Ottobre 2020 18:40

Coronavirus, i dati nazionali del 19 ottobre: 9.338 nuovi casi con 98.862 tamponi, 73 le vittime

di 

Nelle ultime 24 ore i nuovi contagiati sono stati 9.338 (ieri 11.705) ma, come spesso avviene il lunedì, con molti tamponi processati in meno: 98.862 rispetto a 146.541.

Peggiora ulteriormente il rapporto fra i tamponi effettuati e quelli che hanno avuto esito positivo, che oggi è di 10,6 mentre ieri era stato di 12,5. I decessi sono stati 73 (in crescita rispetto ai 69 di ieri), con 47 ricoveri in più nelle terapie intensive.

I ricoverati sintomatici sono stati 7.676, 545 più di ieri. 125.530 le persone in isolamento domiciliare, anche questo un numero più alto rispetto a quello di ieri (118.356), mentre il totale degli attualmente positivi è di 134.003 (ieri 126.237). I dimessi/guariti sono 252.959 (ieri 251.461).

Dall’inizio dell’epidemia, i casi totali sono arrivati a quota 423.578.

Dati regionali

La regione con il maggior numero di nuovi contagiati nelle 24 ore è la Lombardia (1.687), seguita dalla Campania (1.593), dalla Toscana (986), dal Lazio (939) e dal Piemonte (933). Nessuna regione ha avuto meno di 22 contagi (numero riscontrato in Basilicata).

1.687 casi in Lombardia, rapporto sale all'11.5%

Sono 1.687 i nuovi contagiati in Lombardia, con 14.577 tamponi effettuati, per una percentuale pari al 11,5 %, in netta crescita rispetto a ieri (9,6%). I nuovi decessi sono 6 per un totale di 17.084 decessi in regione dall'inizio della pandemia. Crescono sia i ricoveri in terapia intensiva: (+3, 113), che quelli negli altri reparti (+71, 1.136). Come nei giorni precedenti, la metà dei nuovi positivi arriva dalla città metropolitana di Milano, dove sono stati registrati 814 casi, di cui 436 a Milano città. Monza e Brianza (265) e Varese (206) le altre due province più colpite.

Piemonte; +933 contagi, 5 morti

Sale a 61, con un incremento di 6 pazienti, il numero dei ricoverati in terapia intensiva per coronavirus in Piemonte. Negli altri reparti l'incremento è di 103 ricoveri, il totale arriva a 883. I nuovi casi positivi accertati sono 933 (di cui il 57% asintomatici), a fronte di 9.564 tamponi processati. Con un numero di poco superiore di test, 9.721, il dato dell'Unità di crisi della Regione ieri era di 1.123 contagi in più. Ci sono stati 5 decessi, che portano il totale, dall'inizio della pandemia, a 4.203. I nuovi guariti sono 71 mentre 734 pazienti sono «in via di guarigione». Le persone in isolamento domiciliare sono 9.663.

In Toscana +986 nuovi casi e 12 decessi

Sono 986 i casi positivi al Covid-19, età media 43 anni circa, nelle ultime ventiquattro ore registrati in Toscana - 462 nei territori dell'Asl Centro, 363 nella Nord Ovest e 161 nella Sud est - che portano il numero complessivo delle persone al momento ammalate a quota 10.851, pari a +8,7 per cento rispetto a ieri. In totale da inizio epidemia sono 23.788 i contagi avvenuti in Toscana. Purtroppo si contano anche dodici morti, sei uomini e sei donne, età media 87 anni, che portano a 1.206 il numero dei decessi da febbraio. I dati sono quelli del bollettino stilato giornalmente dalla Regione sulla base delle richieste della Protezione civile nazionale per monitorare l'andamento dell'epidemia, accertati a mezzogiorno di oggi. Su 10.851 persone malate, la quasi totalità, 10.340, si trova in isolamento a casa, perché non ha bisogno di particolari cure sanitarie, e «solo 511 sono comunque ricoverati in ospedale, nei reparti Covid, 71 in più rispetto a ieri», spiega la Regione: di questi 62 sono in terapia intensiva, 7 in più rispetto a ieri. Altre 16.832 persone sono isolate al proprio domicilio, in sorveglianza attiva, perché contatti di contagiati. In totale effettuati nelle ultime 24 ore 10.557 tamponi, in calo rispetto a ieri quando erano stati 13.380: escludendo quelli di controllo, nell'ultimo giorno sono state sottoposte a test 7.178 persone di cui 13,7 per cento, dato più alto di ieri, è risultato positivo. I dodici decessi di oggi riguardano residenti nelle province di Firenze (4), Pistoia (2), Massa Carrara (1) ed Arezzo (2). Tre persone provenivano da fuori Toscana.

In Emilia-Romagna 552 casi su 8mila tamponi, altri tre morti

Sono 552 i nuovi casi di coronavirus in Emilia-Romagna, su circa 8mila tamponi di cui si è avuto l'esito nelle ultime 24 ore. Sono 70 i pazienti in terapia intensiva (tre in più rispetto a ieri) e 481 quelli ricoverati negli altri reparti Covid, 42 in più. Il Covid-19 miete altre tre vittime, pazienti ultranovantenni: una donna di 100 anni e un uomo di 90 a Ferrara e un'anziana di 93 anni a Bologna. L'età media dei nuovi contagiati è di 46 anni. Dei 552 nuovi casi 256 sono asintomatici. Per 97 casi è in corso la verifica sul motivo del tampone. La provincia con più contagi è quella di Bologna (145), a seguire Modena (84), Rimini (74), Ravenna (53), Reggio Emilia (51), il territorio di Forlì (38), Ferrara (32), Piacenza (29), Parma (16), l'area di Cesena (15) e quella di Imola (15).

Veneto, scende curva contagi (+502), nessun decesso

Diminuisce rispetto a ieri la curva dei nuovi contagi da coronavirus in Veneto, che nelle ultime 24 ore arrivano a 36.353, 502 in più rispetto a ieri. Lo riferisce il Bollettino regionale, che non segnala nuove vittime, rimaste a quota 2.255. Negli ospedali continuano a crescere i degenti, 496 (+19) nei reparti non critici, dei quali 396 positivi; nelle terapie intensive restano 52 i pazienti ricoverati, con 44 positivi. Scendono nettamente a 13.061 gli isolamenti fiduciari, 748 in meno, dei quali 4.920 (-183) sono positivi.

Un decesso e 85 nuovi casi in Alto Adige

I laboratori dell'Azienda sanitaria altoatesina nelle ultime 24 ore hanno effettuato 1.279 tamponi. Sono stati registrati 85 nuovi casi positivi ed un decesso. Il numero delle persone positive al coronavirus sale a 4.904. Sono 67 i pazienti Covid-19 ricoverati nei normali reparti ospedalieri, mentre 23 sono i pazienti Covid-19 in isolamento nella struttura di Colle Isarco. Invariato il numero dei pazienti ricoverati in reparti di terapia intensiva che sono sette. Dopo un nuovo decesso che si è verificato ieri sono 294 i decessi complessivi dovuto al Covid registrati in Alto Adige. In isolamento domiciliare si trovano 4.589 persone, delle quali 15 di ritorno da Croazia, Grecia, Spagna o Malta. Sono guarite 3.851 persone.

In Friuli Venezia Giulia 90 nuovi casi, 3 decessi

Oggi sono stati rilevati 90 nuovi contagi da coronavirus in Friuli Venezia Giulia, a fronte di 1.281 tamponi eseguiti, e sono stati registrati tre decessi. Si tratta di una donna del 1927 di Pulfero, un uomo del 1943 di Monfalcone e una donna del 1936 di Valvasone Arzene. Lo ha comunicato il vicegovernatore del Fvg con delega alla Salute, Riccardo Riccardi. Le persone risultate positive al virus in regione dall'inizio della pandemia ammontano in tutto a 6.505, di cui: 2.157 a Trieste, 2.251 a Udine, 1.381 a Pordenone e 679 a Gorizia, alle quali si aggiungono 37 persone da fuori regione. I casi attuali di infezione sono 2.199. Scendono a 13 i pazienti in cura in terapia intensiva mentre salgono a 62 i ricoverati in altri reparti. I decessi complessivamente ammontano a 364, con la seguente suddivisione territoriale: 199 a Trieste, 81 a Udine, 74 a Pordenone e 10 a Gorizia. I totalmente guariti sono 3.942, i clinicamente guariti 31 e le persone in isolamento 2.093.

I dati di domenica

Domenica 18 ottobre erano stati registrati 126.337 soggetti positivi con 69 decessi. I casi totali di contagio rilevati da marzo erano stati 414.241.

Articoli correlati (da tag)

Chiudi