Lunedì, 19 Ottobre 2020 20:07

Covid e trasporti: all'Aquila utenza dimezzata e crollo abbonamenti scolastici

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Utenza dei bus dimezzata e crollo degli abbonamenti scolastici.

E' il prezzo che l'Ama, l'azienda pubblica del trasporto pubblico del Comune dell'Aquila, sta pagando per ottemperare ai protocolli di sicurezza previsti dalla normativa Covid.

A fornire i numeri, contenuti nel resoconto delle linee guida per il trasporto locale approvato oggi dalla giunta, è l'assessora alla Mobilità Carla Mannetti: "Dobbiamo scontare una riduzione dell’utenza complessiva, scesa di oltre il 50% nel periodo 12-18 ottobre di quest’anno rispetto alla stessa settimana del 2019 (6.200 contro 12.500 viaggiatori), e una contrazione significativa degli abbonamenti scolastici, calati dai 1.559 di un anno fa ai 618 di oggi".

La nota completa

“Le sanificazioni del terminal di Collemaggio sono state continue – ha spiegato l’assessore alla Mobilità, Carla Mannetti – altrettanto quelle degli autobus. L’Ama e il Comune hanno esperito ogni azione utile nell’interesse della salute degli utenti e del personale, delimitando i posti a sedere e quelli in piedi, disegnando percorsi ben determinanti per gli ingressi e le uscite dai mezzi, per il richiamo all’utilizzo corretto delle mascherine”.

“E' naturale – ha aggiunto Mannetti – che il lockdown e la forte riduzione dei posti disponibili sui mezzi, accompagnati dalla necessità del rispetto delle regole imposte dalla normativa in materia di tutela della salute che hanno portato, tra l’altro, anche alla riduzione delle fermate, abbia aumentato l’uso dell’auto privata, con inevitabili ripercussioni sull’ambiente".

"Per questa ragione, oltre che nell’ambito di una politica complessiva di riduzione delle emissioni e di conseguenza dell’inquinamento, l’amministrazione comunale ha incrementato gli incentivi per l’acquisto delle biciclette a pedalata assistita e la risposta è stata confortante, visto che da maggio a oggi sono pervenute 812 richieste di contributi (il 35% del prezzo d’acquisto, per un massimo di 500 euro) e ne sono state liquidate quasi 500, per un totale di quasi 200mila euro. A questo si aggiunga l’operazione riguardante gli incentivi per l’acquisto di auto elettriche per i residenti del centro storico e di bus e auto di servizio (in particolare per la polizia municipale) a emissioni zero”.

“Nella fase 3, quella per intenderci, avviata a luglio, è stata rafforzata l’informazione sul corretto utilizzo del mezzo pubblico, sia per quanto riguarda l’igienizzazione, che il distanziamento sociale che per l’uso delle mascherine – ha detto ancora l’assessore Mannetti – e si è provveduto a organizzare il servizio in modo tale che venisse rispettato il limite dell’80% della capienza di ogni singolo autobus, come disposto dalla normativa".

"Per questo motivo, e per decongestionare il traffico all’ingresso ovest della città, sono state realizzate due nuove fermate in uscita e in ingresso, rispettivamente sulla statale 80 e sulla statale 17, alla fine di agosto è stata attivata la navetta che ogni 15 minuti, alternativamente su due diversi percorsi, collega l’ingresso ovest con il terminal di Collemaggio. In vista della riapertura delle scuole, sono state ripristinate alcune fermate e, di concerto con le autorità di pubblica sicurezza e con gli organismi scolastici, sono state messe a punto delle misure per favorire l’accesso alle scuole in modo scaglionato, limitando così potenziali assembramenti”.

Il nuovo aumento dei contagi “rende necessario – ha precisato l’assessore Mannetti -  uno sforzo in più da parte del comitato tecnico operativo, la struttura allestita per volontà del Comune e che vede la presenza del mobility manager, della polizia municipale, di Ama e Centro turistico, Tua, Cotral, Trenitalia e di referenti delle linee commerciali per pianificare ulteriori azioni di contrasto al contagio. Ad esempio, poiché l’ultimo decreto del presidente del Consiglio dei ministri entrato in vigore oggi mantiene all’80% il limite massimo della capienza sui mezzi pubblici, il CTO dovrà prevedere una pianificazione volta a favorire il migliore scaglionamento degli ingressi giornalieri nelle Scuole e nelle Università, anche attraverso il raccordo tra i dirigenti scolastici e le società di Trasporto Pubblico Locale”.

In dettaglio, il Comitato tecnico operativo, tra l’altro, ha monitorato la situazione relativa al complesso scolastico di Colle Sapone, quello con il più alto numero delle scuole “non evidenziando particolari criticità – ha osservato l’assessore Mannetti –. Da quando le lezioni sono ricominciate, sono state censite 15 corse più affollate, ma sempre entro i limiti dell’80% della capienza massima di ogni mezzo. Dal 5 ottobre, e cioè da quando sono state riavviate le lezioni all’università, il servizio è stato incrementato con l’aggiunta di tre corse supplementari".

"Purtroppo, per attuare queste misure necessarie a tutela della salute di tutti, dobbiamo scontare una riduzione dell’utenza complessiva, scesa di oltre il 50% nel periodo 12-18 ottobre di quest’anno rispetto alla stessa settimana del 2019 (6.200 contro 12.500 viaggiatori), e una contrazione significativa degli abbonamenti scolastici, calati dai 1.559 di un anno fa ai 618 di oggi, anche se studenti universitari e alunni delle scuole rimangono gli utenti più assidui dei bus Ama, visto che negli ultimi quattro mesi e mezzo la media dei passeggeri dal 24 settembre al 3 ottobre era già salita a 5.971 unità e che dal 5 ottobre, riapertura dell’università, è ulteriormente incrementate fino a 7.042 viaggiatori di media al giorno, contro i 2.948 del periodo ordinario”.

Ultima modifica il Martedì, 20 Ottobre 2020 01:54

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