Il nuovo Dpcm firmato da Conte che entrerà in vigore a partire da domani, venerdì 6 novembre, introduce nuove limitazioni alla libertà di movimento e spostamento.

Ecco un vademecum per fare chiarezza.

Spostamenti liberi tra regioni "gialle"

Chi risiede o vive in una regione “gialla” non ha limiti di spostamento nel suo comune di residenza e nella sua regione e può spostarsi anche in un’altra regione gialla, benché il Dpcm affermi che "in ogni caso fortemente raccomandato, per la restante parte della giornata, di non spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici o privati, salvo che per esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi" (la raccomandazione però non è un obbligo).

Per spostarsi tra regioni "gialle" serve l'autocertificazione?

No, per andare da una regione "gialla" a un'altra regione “gialla” non è necessaria l'autocertificazione.

Si può andare da una regione "gialla" a un'altra regione "gialla" passando per una regione "rossa" o "arancione"?

Sì. Se si è residenti in una regione "gialla" è possibile attraversare una regione "rossa" o "arancione" per recarsi in un’altra gialla. A tal proposito, il Dpcm infatti dice che il transito è permesso "qualora necessario a raggiungere ulteriori territotori non soggetti a restrizioni negli spostamenti".

Si può andare da una regione "gialla" a una "rossa" o "arancione"?

Da una regione "gialla" ci si può spostare in una "rossa" (Piemonte, Lombardia, Valle d’Aosta e Calabria) o in una "arancione" (Sicilia e Puglia), invece, solo per "comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute". E serve in questo caso il modulo di autocertificazione.

Si può andare da una regione "rossa" o "arancione" a una regione "gialla"?

Chi vive nelle regioni che rientrano nello scenario 4 o rosso ma anche chi risiede in una regione inserita nello scenario 3 o arancione non può uscire dal proprio comune di residenza o domicilio. Quindi gli spostamenti tra regioni rosse (per esempio tra Lombardia e Piemonte) e arancioni (tra Puglia e Sicilia ma al momento è un caso solo teorico), o tra una regione rossa e una arancione sono vietati a meno di "comprovate esigenze lavorative, di necessità o salute".

E' possibile raggiungere le seconde case?

Chi abita nelle regioni rosse o arancioni non potrà spostarsi nelle seconde case se queste si trovano in un comune "rosso" o "arancione" (lo spostamento sarà consentito, con autocertificazione, solo per necessità ad esempio nel caso di lavori urgenti o di guasti che mettano a rischio l'abitazione). Chi abita in una regione "gialla" e possiede una seconda casa in una regione "rossa" o "arancione" non potrà raggiungerla (a meno, sempre, di lavori urgenti o di guasti che mettano a rischio l'abitazione). Potrà farlo, invece, se si muove da una regione "gialla" verso una seconda casa in un'altra regione "gialla", anche attraversando una regione "arancione" o "rossa".