La spinosa vicenda della società partecipata AMA che, circa un anno fa, aveva visto un aspro conflitto tra i lavoratori e l'Amministratore Unico Giammarco Berardi, si avvia a soluzione.
A darne conferma sono i segretari provinciali Filt Cgil e Fit Cisl, Domenico Fontana e Angelo De Angelis, e i rappresentanti sindacali aziendali Valerio Masciovecchio (Filt Cgil), Venturino Di Marzio (Fit Cisl) e Pierluigi Del Signore (Ugl).
"Decisiva - spiegano - è risultata la scelta adottata da parte del sindaco Pierluigi Biondi di seguire in prima persona la vertenza, coadiuvato dagli assessori Carla Mannetti e Fausta Bergamotto, attuando un esempio di attenzione che consideriamo molto positivo e di particolare rilevanza. Va rammentato, infatti, che ereditiamo problematiche che si sono trascinate per molto tempo e che hanno generato trattamenti salariali diversificati tra dipendenti tali da rendere il contesto dell'azienda insostenibile sia sotto il profilo economico finanziario che sotto il profilo etico".
Ora, nonostante vi sia ancora in corso il contenzioso giudiziario promosso dai dipendenti assunti prima del 1999 e volto a mantenere inalterati i trattamenti loro attribuiti con i 'particolari' accordi dell'epoca, "siamo ad un passo dalla condivisione di un accordo che avrà il pregio di superare le problematiche attuali e di lasciare ai posteri una condizione di sana equità tra lavoratori superando, a regime, l'insopportabile 'nonnismo' interno all'azienda" sottolineano i sindacati.
Un contesto che, di certo, non poteva essere risolvibile con il colpo di spugna sulla contrattazione aziendale. "Ci è voluta una massiccia mobilitazione, una delibera votata all'unanimità dal Consiglio Comunale che ha vincolato la ricapitalizzazione dell'Ama al rispetto di un percorso risolutivo, l'intervento della Regione Abruzzo in termini di risorse e, da ultimo, uno stato di agitazione. Ed è proprio da tale procedura, avviata nelle ultime settimane da FILT-CGIL, FIT-CISL e UGL, che nasce il tavolo guidato dal sindaco dell'Aquila dando seguito al mandato ricevuto dal Prefetto dell'Aquila perché si esperisse ogni tentativo utile ad evitare il riacuirsi di un contrasto".
In queste ore, quindi siamo al rush finale: "si sta predisponendo un testo di accordo che verrà sottoscritto dalle Parti e che assume una particolare importanza se pensiamo che la Società AMA non è tenuta solo far quadrare i conti ma ad assicurare alla Città un adeguato servizio di trasporto pubblico in grado di avvicinarsi alle esigenze dei cittadini e di garantire a operatori e utenti sicurezza".