Venerdì, 19 Febbraio 2021 17:53

Covid: L'Aquila e Teramo restano in zona arancione, Chieti e Pescara in rosso

di 

Ora è ufficiale; l’Abruzzo resta in zona arancione, almeno nelle province di L’Aquila e Teramo; le province di Chieti e Pescara saranno, invece, zona rossa, come da ordinanza presidenziale del governatore Marco Marsilio che resterà in vigore fino al 28 febbraio.

Ha giovato il lieve abbassamento dell’indice Rt, quella sulla trasmissibilità del virus, a 1.17 nel suo valore mediano, sotto la soglia di 1.25 che avrebbe significato zona rossa.

La classificazione complessiva del rischio è considerata "moderata ad alta probabilità di progressione".

Preoccupa, però, il tasso di occupazione dei posti letto di terapia intensiva che ha abbondantemente superato la soglia critica del 30%.

Tanto è vero che il Cnr, in una analisi sulle curve del contagio, ha evidenziato come l’Abruzzo sia la regione nella quale i ricoveri nelle unità di terapia intensiva stiano registrando una crescita esponenziale.

Intanto, nelle ultime ore si sono registrati 494 nuovi casi, d’età compresa tra 3 mesi e 100 anni: di questi, 46 fanno riferimento a cittadini residenti o domiciliati in provincia dell'Aquila, 96 in provincia di Chieti, 271 in provincia di Pescara e 74 in provincia di Teramo. 9 i decessi col totale che sale a 1608; 5 casi sono riferiti, però, a decessi avvenuti nei giorni scorsi e comunicati solo oggi dalle Asl.

Gli attualmente positivi in Abruzzo sono 12377: 546 pazienti (-6 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in terapia non intensiva; 73 (+3 rispetto a ieri con 5 nuovi ricoveri) in terapia intensiva.

Nelle ultime ore sono stati eseguiti 4844 tamponi molecolari e 2365 test antigenici: il tasso di positività, calcolato sulla somma tra tamponi molecolari e test antigenici del giorno, è pari a 6.8 per cento.

Ultima modifica il Venerdì, 19 Febbraio 2021 23:37

Articoli correlati (da tag)

Chiudi