La XPress, la società che gestisce l'aeroporto di Preturo, ha reso noto che la Twin Jet ha deciso di annullare i voli odierni L'Aquila-Milano per mancanza di passeggeri.
La notizia era trapelata questa mattina sui social network ma a confermarlo a NewsTown è Ignazio Chiaramonte, direttore commerciale della società. Si tornerà a volare - sempre che, a questo punto, ci saranno persone disposte a farlo - mercoledì prossimo.
Nemmeno i supersconti applicati ai biglietti negli ultimi giorni (dai 250 euro preventivati a 99 euro), dunque, hanno fatto il miracolo.
Così, a soli due giorni dal volo inaugurale (totale passeggeri: 3), la XPress è stata costretta a fare marcia indietro, benché, in una conferenza stampa, l'ad Giuseppe Musarella avesse affermato pubblicamente che gli aerei della Twin Jet, l'unica compagnia aerea che aveva manifestato interesse per lo scalo aquilano, sarebbero partiti comunque, con o senza persone a bordo.
E' accaduto quello che era fin troppo prevedibile e che qualcuno, infatti, aveva previsto: l'Aeroporto dei Parchi è una struttura troppo piccola e con troppi limiti operativi, situata per di più in un territorio scarsamente appetibile per compagnie aeree e tour operator, per pensare che avrebbe prodotto anche solo un becco di utile, in un momento in cui, a livello nazionale, sono in crisi aeroporti di ben altre dimensioni, privi di limiti operativi e con flussi di traffico annuali che superano le centinaia di migliaia di passeggeri.
A seguito del flop di lunedì, Musarella aveva detto che, con numeri così bassi, "sarà difficile per la nostra società gestire l'aeroporto". Un aeroporto sul quale sono stati spesi, dal 2009 a oggi, milioni di euro di soldi pubblici, tra Protezione civile, fondi regionali di provenienza europea e risorse comunali (solo due settimane fa il consiglio comunale ha autorizzato la spesa di altri 45 mila euro per lavori di ampliamento della pista). Malgrado sia la XPress che il Comune avessero ripetuto, in più di un'occasione, che, con la nuova gestione, interamente in mano a un privato, l'aeroporto non sarebbe più costato un euro alle tasche dei contribuenti.
Sempre Musarella, in un'intervista rilasciata domenica scorsa al quotidiano Il Centro, aveva annunciato che, se i numeri rimarranno questi, la XPress non potrà fare altro che andare a bussare alle porte della Regione: "Con un co-finanziamento regionale è possibile coprire parte dei costi e vendere i biglietti, per i voli di collegamento nazionali, a prezzi ridotti per i residenti. La Regione ha appena concesso un finanziamento di 9 milioni di euro all'aeroporto di Pescara lasciando fuori L'Aquila". Difficile, tuttavia, che Luciano D'Alfonso possa accogliere una proposta del genere: il neo eletto prediente della Regione, in campagna elettorale, ha detto chiaramente, anche a NewsTown, che l'unico aeroporto d'Abruzzo è quello di Pescara e che quello dell'Aquila può ambire al massimo allo status di aeroporto turistico o con funzioni di Protezione civile. La società di gestione Xpress comunica che la Twin Jet, a seguito delle notizie apparse in rete relativamente ll’operativo voli Milano Malpensa – L’Aquila conferma che nei giorni 29 Maggio, 2 Giugno, 9 giugno e 14 Luglio i voli non saranno operati per valutazioni commerciali in concomitanza delle festività nazionali italiane e francesi. La cancellazione del volo odierno è stata determinata dalla mancanza di passeggeri così come da normale gestione di qualunque compagnia aerea.
LA NOTA DELLA XPRESS
Info ed acquisti su www.twinjet.it o su www.aeroportodeiparchi.it
La società Xpress, inoltre, si augura di rendere servizi sempre più efficienti alla comunità locale e recrimina gli atteggiamenti disfattisti di chi, nonostante gli impegni economici sostenuti finora, continua a diffondere
notizie tendenziose e false che pregiudicano gli sforzi di chi crede nelle potenzialità di un territorio che grazie all’aeroporto potrà, finalmente, uscire dall’isolamento ed affacciarsi all’Europa sfruttando le enormi potenzialità turistiche sino ad oggi inespresse.
Rende noto, inoltre che fino ad oggi ha trovato interlocutori molto più propositivi e disposti ad investire nel territorio provenienti da fuori Regione piuttosto che all’interno dell’Abruzzo.
Tra qualche giorno ci saranno importanti novità sulle trattative in corso per l’attivazione di nuovi collegamenti estivi per la Sardegna e la Sicilia con voli a partire da € 80 a tratta.