Domenica, 04 Aprile 2021 16:44

Abruzzo dal 6 aprile di nuovo in zona arancione, dal 7 scuole aperte

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Da ieri l’Abruzzo, come tutto il resto d’Italia, è in zona rossa, in virtù del decreto che ha stabilito regole e divieti speciali per i giorni di Pasqua (3, 4 e 5 aprile). Sono restrizioni uguali in tutto il Paese, a prescindere dalla fascia di rischio in cui le regioni si trovavano fino a venerdì.

Dal 6 aprile, tuttavia, l’Abruzzo tornerà di nuovo in fascia arancione, a eccezione di 17 comuni che, in base all’ordinanza firmata dal presidente Marsilio (che sarà valida dal 6 all’11 aprile), resteranno invece in zona rossa. Quest’ultima non sarà più una zona rossa “alleggerita” ma una zona rossa definita in base ai criteri fissati dal decreto Draghi.

Oggi e domani sarà consentito, una sola volta al giorno, spostarsi verso un’altra abitazione privata, ma solo all’interno della regione. Si potrà quindi fare visita a amici o parenti. Sono consentiti, ovviamente, gli spostamenti dettati da motivi di necessità nonché il rientro nella propria residenza, domicilio o abitazione, compreso il rientro nelle seconde case che si trovano dentro o fuori regione. Gli spostamenti saranno consentiti solamente tra le 5 e le 22, e potranno spostarsi al massimo due persone, che però potranno portare con sé i figli minori di 14 anni e le persone disabili o non autosufficienti che convivono con loro. Ber e ristoranti potranno effettuare solamente servizio d’asporto. Quest'ultimo sarà consentito dalle 5 alle 18 senza restrizioni, mentre dalle 18 alle 22 sarà vietato ai bar senza cucina. La consegna a domicilio sarà invece consentita a tutti senza limiti di orario, così come anche la consumazione all’interno degli alberghi, ma solo per i clienti che vi alloggiano. Saranno inoltre sospese le attività di commercio al dettaglio (compresi i centri commerciali), fatta eccezione per la vendita di generi alimentari e di prima necessità. Resteranno aperte le edicole, i tabaccai, le farmacie e le parafarmacie. Musei, cinema e teatri rimarranno chiusi. Permesse le passeggiate e l’attività motoria all’aperto, purché svolta individualmente e in prossimità della propria abitazione.

Come detto, a partire da martedì 6 aprile, l’Abruzzo tornerà in fascia arancione. Da mercoledì 7 riapriranno tutte le scuole, le superiori con didattica a distanza al 50%. In zona rossa resteranno fino all'11 aprile 17 comuni: per la provincia dell’Aquila, Celano, Pratola Peligna, Pescina, Cerchio, Corfinio; per la Provincia di Pescara, Collecorvino, Roccamorice, San Valentino in Abruzzo Citeriore; per la Provincia di Chieti: Lentella; per la provincia di Teramo: Nereto, Colonnella, Sant’Egidio alla Vibrata, Sant’Omero, Alba Adriatica, Martinsicuro, Canzano, Pietralta (frazione di Valle Castellana). In questi comuni saranno consentiti solo gli spostamenti per comprovati motivi di lavoro, salute o necessità. Pertanto non sarà più possibile andare a trovare amici o parenti. I negozi saranno chiusi, inclusi i parrucchieri e i centri estetici. Saranno invece aperte, con didattica in presenza, le scuole, ma solo fino alla prima media.

Ultima modifica il Domenica, 04 Aprile 2021 16:56

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