La Guardia di Finanza Pescara, nel corso delle attività finalizzate al contrasto dei reati ambientali legati al ciclo dei rifiuti speciali, ha individuato dall’alto, mediante l’impiego di un elicottero AW-139, un’area di 2.500 m2 dove era stata realizzata una discarica abusiva, insistente sul comune di Montesilvano (PE).
Il sopralluogo, effettuato l'8 aprile dai finanzieri del Reparto Operativo Aeronavale, ha confermato la presenza di oltre 380.000 Kg di rifiuti speciali pericolosi abbandonati sul suolo vegetale.
A conclusione delle attività, le Fiamme Gialle hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Pescara 4 soggetti ritenuti responsabili della gestione di rifiuti non autorizzata, realizzazione di discarica abusiva e violazioni al “Testo Unico Ambientale”. L'area e i rifiuti sono stati posti sotto sequestro.
A seguito dell’intervento è stata informata l’Agenzia Regionale per la Tutela dell’Ambiente (Arta) per l’esecuzione della campionatura dei materiali rinvenuti e la successiva bonifica del sito sequestrato, da effettuare a carico del trasgressore. Parallelamente, l’operazione svolta implica aspetti di natura tributaria connessi alla cosiddetta “ecotassa”, il tributo speciale previsto per il deposito in discarica di rifiuti solidi, che si applica anche nei confronti di chi illecitamente mette a disposizione aree di terreno adibendole a discariche non autorizzate. La base imponibile, determinata in relazione alla quantità e alla tipologia dei rifiuti stimata dai tecnici intervenuti sul sito, ha consentito di accertare migliaia di euro di tributi non versati.