Il restauro del Torrione dell’Aquila, finanziato dalla Fondazione Carispaq e dall’ANCE L’Aquila, ha restituito scoperte interessanti.
Gli archeologi - ha spiegato nei mesi scorsi il prof. Fabio Redi, coordinatore scientifico degli scavi - "hanno rinvenuto, a circa 1,20 m dal piano stradale, lo spiccato del monumento in perfetto apparato murario in pietra, a grossi conci di calcare massiccio, con pianta regolarissima ellittica, dalla quale aggetta verso la città un semi pilastro a sezione rettangolare".
Le fondazioni della struttura appaiono molto solide, "estese in orizzontale e in profondità, realizzate anche in funzione del peso notevole del manufatto", aveva aggiunto Redi. "Questo ritrovamento ci fa escludere fin da adesso che si tratti di una struttura a carattere funerario di età imperiale, in quanto è realizzata con materiali di spoglio; tuttavia è ancora troppo presto per affermare che appartenga all’acquedotto trecentesco di Santanza piuttosto che a opera idraulica di epoca successiva, costruita per la compensazione piezometrica della pressione dell’acqua che aveva creato problemi di flusso in città".
Un rinvenimento importante che ha spinto la Fondazione Carispaq a predisporre una variante al progetto che è stata approvata nei giorni scorsi dalla Giunta comunale; in sostanza, si è deciso di procedere con il restauro dell'apparato murario che sarà lasciato a vista, fin dalla base interrata.
"Questo restauro - ha tenuto a sottolineare il Presidente della Fondazione Carispaq Domenico Taglieri - ci sta riservando molte sorprese e si va definendo come un intervento fondamentale ed identitario per la nostra città che, di fatto, restituirà un monumento molto più importante di quello che credevamo. In un contesto in cui molti quartieri sono privi di spazi di aggregazione, l’intervento di recupero del Torrione e la sistemazione dell’area circostante, con adeguata illuminazione e panchine, offrirà un luogo nuovo per la socialità, in un percorso di attenzione che la Fondazione Carispaq vuole rivolgere anche all’intero territorio cittadino".