La situazione organica delle carceri abruzzesi e molisane è davvero preoccupante: c'è una vacanza organica di circa 250 poliziotti penitenziari che interessa tutti i ruoli.
La FP CGIL Abruzzo Molise - per mezzo di Paola Puglielli, Antonio Amantini e Giuseppe Merola - ha inviato un report con un appello agli organi governativi, istituzionali, parlamentari, politici e regionali affinchè vi siano adeguate politiche risolutive tese ad assicurare serenità organizzativa per gli Istituti Penitenziari.
"I lavoratori e le lavoratrici sono inevitabilmente stanchi ed esausti di essere sottoposti ad eccessivi carichi di lavoro ed espletare il proprio mandato in condizioni di assoluto disagio, con la paura di eventuali compromissioni per la propria incolumità psico fisica", sottolinea il sindacato.
La situazione è al limite: "servono risorse umane per un buon funzionamento generale degli assetti penitenziari abruzzesi e molisani, considerato anche che la maggior parte dei poliziotti penitenziari operanti hanno una maturata anzianità anagrafica e professionale. Continueremo con le nostre rivendicazioni, avviate ormai da tempo, auspicando che gli organismi competenti accolgano il nostro grido di allarme che porteremo anche durante lo svolgimento di un sit in di protesta, organizzato dalla Funzione Pubblica CGIL Nazionale, dinanzi il Ministero della Giustizia a Roma, il prossimo 10 giugno".