In attesa che lunedì 7 giugno l'Abruzzo si ritrovi in 'zona bianca', già da oggi, martedì 1 giugno, così come stabilito dall'ultimo decreto sulle riaperture, si fanno ulteriori passi avanti verso il ritorno alla normalità.
In 'zona gialla' riaprono, infatti, i ristoranti al chiuso con l'obbligo di mascherina ogni volta che ci si alza dal tavolo; saltato anche il limite di massimo 4 persone al tavolo, saranno nuovamente possibili le tavolate tra amici. Non c'è un limite d'orario: bar, pub e ristoranti devono chiudere solo per il coprifuoco notturno, cioè alle 23.
Si può tornare a consumare ai banconi dei bar, nel rispetto di tutte le norme di sicurezza previste; lo stesso vale per pub e gelaterie.
Anche stadi e palazzetti tornano ad accogliere gli spettatori per gli eventi sportivi, ma occorre rispettare al massimo il 25% della capienza e con il limite di 1.000 persone per gli spalti all'aperto.
Successivamente, dal 7 giugno, in 'zona gialla' il coprifuoco verrà spostato a mezzanotte, mentre il 15 giugno sarà la volta del via libera a matrimoni, parchi tematici e congressi; il 21 giugno il coprifuoco verrà infine abolito e il 1 luglio potranno ripartire anche le piscine al chiuso, le sale giochi, i centri benessere, i centri termali e gli eventi sportivi al chiuso.
In 'zona bianca', invece, tutto questo accade dal giorno di ingresso delle Regioni nella fascia meno restrittiva, in cui le riaperture vengono tutte anticipate; per l'Abruzzo, come detto, la data da cerchiare in rosso sul calendario è il 7 giugno quando il coprifuoco verrà cancellato. Le uniche regole da seguire saranno il distanziamento, la mascherina e il rispetto dei protocolli di sicurezza nelle varie attività.