La fiera di San Massimo non si ferma: per rispettare le norme anti-Covid verrà soltanto posticipata, a domenica 20 giugno.
È la data concordata dalla Fiva-Confcommercio con il Comune dell'Aquila al tavolo di coordinamento convocato dal prefetto Cinzia Torraco.
Saranno 90 i banchi lungo il percorso individuato: via Tagliacozzo, via Castello, via Malta e piazza Battaglione Alpini. Alla Fontana luminosa sarà allestito un punto informativo e di soccorso della Croce Rossa, all'inizio di via Pescara ci sarà un'ambulanza con personale sanitario e addetti alla sicurezza che monitoreranno anche il rispetto delle prescrizioni lungo il percorso della fiera.
Un mezzo antincendio sarà posizionato in via Zara.
Dall'artigianato ai prodotti tipici, dall'enogastronomia all'abbigliamento, l'offerta degli ambulanti che arrivano dall'Abruzzo, ma anche da Emilia Romagna, Marche, Lazio e Puglia sarà variegata. "Una ripartenza importante dopo mesi di fermo", la definisce Alberto Capretti, presidente provinciale di Fiva-Confcommercio sulle colonne del quotidiano 'Il Centro'. "Le fiere aquilane, da quella storica dell'Epifania a quella di San Massimo, fino alla più recente fiera della Perdonanza richiamano, per tradizione, un gran numero di turisti, anche da fuori regione".
La fiera di San Massimo non è l'unica in calendario: Fiva-Confcommercio e Comune stanno già lavorando alla fiera della Perdonanza del 29 agosto.