Il Comune dell’Aquila intende costituire un’Anagrafe dei Progetti Partecipativi promossi nel territorio comunale da soggetti pubblici o privati, singoli, associati o riuniti in formazioni sociali, anche di natura imprenditoriale o a vocazione sociale, al fine di mappare e mettere in rete i progetti e gli attori coinvolti nei processi di partecipazione sul territorio aquilano.
Le domande di iscrizione alla suddetta anagrafe dovranno pervenire entro il termine perentorio di 30 giorni dalla data di pubblicazione dell’avviso, comunque entro e non oltre le ore 12 di lunedì 16 giugno 2014, secondo la modulistica che trovate a questo link.
"L’iniziativa – ha spiegato l'assessore comunale alla Partecipazione Fabio Pelini – è alla base della redazione del Bilancio partecipativo 2014, strumento fondamentale per promuovere un reale dialogo tra cittadini e istituzioni e realizzare un’effettiva adesione e un diretto intervento dei primi nella vita amministrativa. La nostra città che, come noto, a seguito del sisma ha un elevato grado di 'bisogno sociale', conta la presenza di numerosi soggetti che operano nel settore e che hanno promosso progetti di varia tipologia. Attraverso la costituzione dell’anagrafe dei progetti partecipativi intendiamo incentivare quelli che hanno avuto una maggiore incidenza nel territorio, in termini di risultati e di obiettivi raggiunti, in modo da assicurare loro la necessaria continuità".
"Un modo, dunque – ha proseguito Pelini – per valorizzare questo tipo di iniziativa, rendendo protagonista della ricostruzione l’associazionismo più efficace, quello cioè caratterizzato da azioni di eccellenza che, a livello di progettualità europea, rientrano nelle cosiddette best practice. Un valore aggiunto, in quest’ottica, è senz’altro quello dell’inclusione sociale, elemento fondamentale, in questa fase, nel nostro territorio, al centro di un’esigenza diffusa alla quale le istituzioni devono dare risposte concrete e tempestive".