La giunta comunale ha approvato la delibera sulla pedonalizzazione del centro storico.
Con il provvedimento, viene istituita un'area pedonale urbana temporanea che si estenderà dall'inizio di corso Federico II a piazza Duomo, abbracciando anche via Indipendenza, piazza S. Biagio, piazza S. Marco e via Simeonibus.
La delibera entrerà in vigore a partire da lunedì 28 giugno e rimarrà valida fino a domenica 26 settembre.
Gli orari dell'isola pedonale saranno 19-24 dal lunedì al venerdì mentre nel week end le chiusure scatteranno a partire dalle 11 del sabato fino alle 24 della domenica.
Questi orari saranno estesi anche a corso Vittorio Emanuele (compreso il corso stretto), via Garibaldi, piazza Regina Margherita e piazza Chiarino, che nella delibera non vengono citate perché già soggette a pedonalizzazione da una precedente disposizione. Verrà invece emanata un'ordinanza che uniformerà gli orari.
Il divieto di circolazione nelle strade e piazze inserite nell’isola pedonale, nelle ore in cui questa sarà attiva, non si applicherà ai veicoli in servizio pubblico di emergenza e delle Forze dell’Ordine, al servizio di persone con limitate o impedite capacità motorie, munite di apposito contrassegno, ai residenti e domiciliati diretti ad autorimesse o aree di sosta private site all’interno dell’area o che necessitino di attraversarla per raggiungere l’abitazione, ai velocipedi (tradizionali e a pedalata assistita), ai monopattini elettrici e agli altri mezzi previsti dalla deliberazione della Giunta.
Non rientreranno invece nell'isola pedonale piazza Palazzo, corso Umberto I, via S. Bernardino, via Sallustio.
Ecco, nel dettaglio, le strade interessate:
- corso Federico II (tratto via dei Giardini/piazza Duomo)
- piazza Duomo
- via Simeonibus (tratto via dei Ramieri, via dell'Arcivescovado)
- via Sassa (eccetto tratto in zona rossa)
- piazza S. Biagio
- via Indipendenza
- piazza S. Marco
"Proseguiamo sulla strada di consentire sempre di più agli aquilani di riappropriarsi del bellissimo centro storico della nostra città – ha osservato l’assessore Mannetti - in particolare nel periodo estivo, quando la frequentazione del cuore dell’Aquila da parte dei pedoni è più elevata. Il provvedimento è stato il frutto di una mediazione tra le parti in causa, cercando di accontentare il maggior numero degli interessati alla problematica, avendo consapevolezza che non è possibile soddisfare gli interessi di tutti e che quelli pubblici sono sempre prevalenti".