Continua la mobilitazione a livello nazionale dei lavoratori impegnati sulla commessa Inps lavorata nelle società Comdata e Network Contact.
Sono 530 i lavoratori nella sede aquilana chiamati a difendere il posto di lavoro: per questo, le Segreterie territoriali e le Rsa di SLC/CGIL, FISTel/CISL e UILCOM/UIL invitano all’adesione massiva all’iniziativa di rivendicazione della clausola sociale in merito all’internalizzazione del servizio CCM ai clienti Inps.
Tutti i lavoratori dell’Aquila sono chiamati a:
- scioperare per difendere il posto di lavoro
- scioperare contro l'applicazione della selezione pubblica nel processo di internalizzazione del servizio CCM ai clienti
- scioperare contro l'Inps che non vuole applicare la legge sulla così detta clausola sociale
- scioperare per sollecitare la politica affinché intervenga immediatamente sul governo centrale
- scioperare per scongiurare un disastro occupazionale su cui l'Inps sta mettendo la firma
- scioperare per difendere la dignità del lavoro
"A seguito del nostro sit-in presso la sede dell’Inps del 21 settembre - sottolineano i sindacati - la Regione Abruzzo ha accolto i nostri appelli e martedì ci sarà un incontro nel quale porteremo all’attenzione gli importanti aspetti della rivendicazione e chiederemo la costituzione di un tavolo permanente regionale fino a conclusione della vertenza".
Un appuntamento importante "dove chiederemo alla politica regionale i dovuti interventi a difesa della nostra vertenza e che all’Aquila riguarda circa 530 famiglie. Martedi’ pomeriggio parteciperemo anche alla conferenza dei capigruppo del comune dell’Aquila organizzata dal presidente del consiglio comunale. La dignità delle persone e del lavoro è una cosa seria che merita rispetto, anche quando a fare le dichiarazioni è il presidente dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale".
Per queste ragioni, SLC/CGIL FISTel/CISL e UILCOM/UIL invitano i lavoratori e le lavoratrici del CCM Inps dell’Aquila ad aderire massivamente all’iniziativa di sciopero indetto per giovedì 14 Ottobre con manifestazione in Piazza Montecitorio a Roma, dalle 9 alle 14.