Il Comune dell’Aquila si doterà di un Piano di classificazione acustica. Lo ha stabilito la giunta comunale, approvando la delibera proposta dall’assessore all’Ambiente, Fabrizio Taranta.
“Avevamo la piena consapevolezza di dotare la città di uno strumento del genere – hanno commentato il sindaco Pierluigi Biondi e l’assessore Taranta – questa amministrazione si è contraddistinta quanto a iniziative per la tutela dell’ambiente, attraverso la mobilità elettrica, la ristrutturazione di parchi e giardini e gli interventi finalizzati al potenziamento della raccolta differenziata; è indispensabile, pertanto, proseguire questa strada occupandoci delle azioni di contenimento del rumore, sempre nell’interesse della città”.
“In base alla legge regionale di riferimento –hanno proseguito Biondi e Taranta – il territorio comunale sarà suddiviso zone acustiche omogenee tenendo conto, sulla base di quanto previsto dall’attuare Piano regolatore, anche delle aree di rilevante interesse paesaggistico, ambientale e turistico e definendo, per ogni zona, sia gli obiettivi di qualità sia i limiti acustici di emissione ed immissione a cui riferirsi”.
Scopo del Piano di classificazione acustica è la definizione dei valori limite degli indicatori di rumore ambientale su tutto il territorio comunale, con riferimento alle classi definite da disposizioni del ministero dell’Ambiente. Costituisce, pertanto, lo strumento attraverso il quale l’amministrazione comunale disciplina i livelli massimi di rumore ammessi all’interno del territorio, in funzione della pianificazione della attività produttive attualmente esistenti e di quelle previste, della distribuzione degli insediamenti residenziali e di tutte le specificità socioeconomiche del territorio.
“Il lavoro per la redazione del Piano – hanno precisato il sindaco Biondi e l’assessore Taranta – partirà dall’elaborazione di un quadro conoscitivo preliminare, per arrivare alla zonizzazione del territorio. Proprio la zonizzazione è la chiave che determinerà il contenimento delle emissioni da rumore, visto che con quell’atto saranno valorizzati gli aspetti di tutela della popolazione dall’inquinamento acustico. L’importanza di tale strumento pertanto – hanno concluso il sindaco Biondi e l’assessore Taranta – sarà talmente marcata che l’adozione di nuovi strumenti urbanistici comunali o la modifica di quelli vigenti comporterà la preliminare verifica di compatibilità con le previsioni del Piano di classificazione acustica”.