Un passo in avanti verso la digitalizzazione.
Da stamane, lunedì 15 novembre, è attivo il servizio che consentirà ai cittadini di ottenere i certificati anagrafici online, in materia autonoma e gratuita, accedendo alla piattaforma www.anagrafenazionale.interno.it.
"È un'importante innovazione a vantaggio dei cittadini che potranno richiedere il documento ed ottenerlo immediatamente", ha affermato la ministra dell'Interno, Luciana Lamorgese, secondo cui il nuovo servizio inciderà "sulla mobilità delle nostre città e consentirà di alleggerire l'impegno delle amministrazioni comunali e degli uffici Anagrafe, con un aggravio di lavoro minore. Il ministero e tutti gli attori istituzionali - ha concluso - si impegneranno sempre di più perché sia facilitato il rapporto fra la Pubblica amministrazione ed i cittadini". D'accordo il ministro per l'innovazione tecnologica e la transizione digitale, Vittorio Colao: "È la prima di una serie di innovazioni tecnologiche che la pubblica amministrazione implementerà per migliorare la vita di tutti".
I cittadini iscritti all'anagrafe potranno scaricare i seguenti 14 certificati per proprio conto o per un componente della propria famiglia, senza bisogno di recarsi allo sportello:
- Anagrafico di nascita
- di matrimonio
- di Cittadinanza
- di Esistenza in vita
- di Residenza
- di Residenza Aire
- di Stato civile
- di Stato di famiglia
- di Residenza in convivenza
- di Stato di famiglia Aire
- di Stato di famiglia con rapporti di parentela
- di Stato Libero Anagrafico
- di Unione Civile
- di Contratto di Convivenza.
Per i certificati digitali non si dovrà pagare il bollo e saranno quindi gratuiti (e disponibili in modalità multilingua per i comuni con plurilinguismo). Potranno essere rilasciati anche in forma contestuale (ad esempio cittadinanza, esistenza in vita e residenza potranno essere richiesti in un unico certificato).
Al portale si accede con la propria identità digitale (SPID, Carta d'Identità Elettronica, CNS) e se la richiesta è per un familiare verrà mostrato l'elenco dei componenti della famiglia per cui è possibile richiedere un certificato. Il servizio, inoltre, consente la visione dell'anteprima del documento per verificare la correttezza dei dati e di poterlo scaricare in formato pdf o riceverlo via mail.
Grazie ad Anpr le amministrazioni italiane avranno a disposizione un punto di riferimento unico di dati e informazioni anagrafiche, dal quale poter reperire informazioni certe e sicure per poter erogare servizi integrati e più efficienti per i cittadini. Con un'anagrafe nazionale unica, ogni aggiornamento su Anpr sarà immediatamente consultabile dagli enti pubblici che accedono alla banca dati, dall'Agenzia delle entrate all'Inps, alla Motorizzazione civile.
Ad oggi, Anpr raccoglie i dati del 98% della popolazione italiana con 7808 comuni già subentrati e i restanti in via di subentro. L'Anagrafe nazionale, che include 5,7 milioni di persone dell'Anagrafe degli italiani residenti all'estero (Aire), coinvolge oltre 59 milioni di residenti in Italia e sarà ultimata nel corso del 2021. Sul portale è possibile monitorare l'avanzamento del processo di adesione da parte dei Comuni italiani. I prossimi passi A questi primi certificati scaricabili online se ne potranno aggiungere facilmente altri senza modifiche al quadro normativo e nei prossimi mesi saranno implementati ulteriori servizi per il cittadino, come le procedure per effettuare il cambio di residenza.